La televisione svizzera per l’Italia

Borsa svizzera: chiude in negativo, SMI -0,80%

Keystone-SDA

(Keystone-ATS) La borsa svizzera ha chiuso sotto la linea di demarcazione una seduta iniziata, proseguita e terminata nelle cifre rosse. L’indice principale SMI ha perso lo 0,80% a 12’105,54 punti.

La giornata è cominciata con la zavorra di quanto avvenuto alla vigilia a Wall Street, dove gli indici Nasdaq e S&P 500 hanno vissuto la peggior seduta da fine 2022. A pesare è stato l’andamento di titoli big tech quali Tesla e Alphabet, crollati sulla scia di trimestrali deludenti.

I mercati hanno poi leggermente limato le perdite nel pomeriggio, dopo alcuni dati macroeonomici dagli Usa. A spiccare è stato quello del prodotto interno lordo (pil), cresciuto nel secondo trimestre del 2,8%. Un dato sopra le attese, che alimenta l’incertezza intorno alle prossime mosse della Fed sull’allentamento della politica monetaria.

Sul fronte interno ci si trova nel bel mezzo della stagione dei semestrali. Malgrado i numeri in calo, peraltro attesi dato che non beneficia più di un contratto con Moderna per la produzione di vaccini, Lonza (+7,12% a 559,80 franchi) è stata nettamente la più brillante fra le blue chip.

Bene anche Roche (+1,46% a 277,50 franchi), che ha annunciato vendite solide nel primo semestre e innalzato le previsioni relative all’utile per l’intero esercizio, mentre destino opposto per Nestlé (-5,07% a 88,82 franchi), che al contrario ha rivisto al ribasso gli obiettivi annuali dopo aver accusato una flessione del fatturato. Il terzo peso massimo Novartis (+0,70% a 96,93 franchi) ha chiuso in territorio positivo, così come Swisscom (+0,47% a 534,50 franchi), un’altra azione prettamente difensiva.

Per il resto, il segno meno è andato per la maggiore sul principale listino zurighese. Giù di corda i titoli più sensibili alla congiuntura, con i vari Holcim (-0,71% a 83,34 franchi), Geberit (-1,05% a 547,60 franchi), Sika (-1,34% a 258,50 franchi) e ABB (-2,34% a 47,24 franchi) poco ispirati. Fa eccezione Kühne+Nagel (+0,04% a 268,30 franchi).

Nel comparto finanziario, vendite sono state segnalate soprattutto su Partners Group (-2,69% a 1175,50 franchi), UBS (-1,12% a 26,55 franchi) si è allineata al clima generale al ribasso, mentre hanno limitato i danni assicurativi come Zurich (invariata a 474,60 franchi) e Swiss Re (-0,05% a 107,25 franchi).

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR