Borsa svizzera: chiude in lieve rialzo, SMI +0,10%
La borsa svizzera chiude lieve in rialzo una seduta poco movimentata: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 13'013,15 punti, in progressione dello 0,10% rispetto a ieri.
(Keystone-ATS) A favorire i corsi, a livello globale, è stata la speranza degli investitori che la prossima serie di dazi punitivi minacciati dal presidente Donald Trump possa essere più mirata e anche più moderata di quanto temuto. Sul fronte congiunturale è stato inoltre accolto con soddisfazione l’indice Ifo tedesco, che mostra un miglioramento dell’umore delle imprese. Non hanno invece avuto un grande impatto i dati macro pubblicati negli Stati Uniti.
A livello di singoli titoli si è messa in mostra UBS (+1,72% a 29,59 franchi), che si è mostrata più tonica di Partners Group (-0,15% a 1343,50 franchi). Nello stesso comparto finanziario solidi rialzi sono stati osservati per gli assicurativi Swiss Life (+2,22% a 809,60 franchi), Zurich (+1,11% a 618,40 franchi) e Swiss Re (+1,20% a 152,10 franchi).
Al centro dell’attenzione figurava anche Kühne+Nagel (-4,04% a 204,10 franchi), che ha comunicato i nuovi obiettivi nell’ambito della giornata degli investitori. Non hanno presentato un orientamento unitario gli altri valori particolarmente sensibili ai cicli economici come ABB (-0,78% a 49,61 franchi), Geberit (+0,18% a 563,20 franchi), Holcim (+0,25% a 100,95 franchi) – che ha fornito aggiornamenti sulla quotazione delle sue attività americane – e Sika (+0,53% a 228,20 franchi).
In ordine sparso si sono mossi i pesi massimi difensivi Nestlé (-0,85% a 88,84 franchi), Novartis (-0,24% a 97,88 franchi) e Roche (+0,49% a 305,70 franchi).
Nel mercato allargato l’attenzione era rivolta a Baloise (+4,30% a 189,00 franchi) e a Medacta (+5,02% a 133,80 franchi), che hanno presentato i conti 2024.
