Borsa svizzera: apre invariata

La borsa svizzera apre praticamente invariata la seconda seduta della settimana: alle 09.03 l'indice dei valori guida SMI segnava 12'231,92 punti, in flessione dello 0,01% rispetto a ieri.
(Keystone-ATS) Il mercato prende atto della chiusura negativa di Wall Street (Dow Jones -0,24% a 41,218,83 punti, Nasdaq -0,74% a 17,844,24 punti), ma guarda anche all’andamento delle piazze asiatiche, con Tokyo chiusa per festività.
In primo piano rimangono le tensioni commerciali globali e in particolare quelle fra Stati Uniti e Cina: anche se di recente si sono intravisti spiragli di speranza la situazione rimane intricata. A ciò si aggiunge un certo nervosismo in vista della riunione della Federal Reserve che inizia oggi: la decisione sui tassi sarà comunicata domani sera.
A livello di singoli titoli sorvegliata speciale è UBS (+0,39%), che si è accordata con il Dipartimento di giustizia americano per il pagamento di 511 milioni di dollari per archiviare i reati fiscali commessi da Credit Suisse. Da parte sua Geberit (-0,44%) ha presentato un fatturato in crescita nei primi tre mesi dell’anno. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Swisscom (+0,64%), mentre il meno convincente appare Kühne+Nagel (-0,81%).
Nel mercato allargato i riflettori sono puntati su Rieter (-0,84%) e Oerlikon (dato non ancora disponibile): la prima società ha acquistato un comparto della seconda per 713 milioni di franchi.