Borsa svizzera: apre in ribasso

La borsa svizzera apre in ribasso la seduta di metà settimana: alle 09.02 l'indice dei valori guida SMI segnava 12'634,96 punti, in flessione dello 0,41% rispetto a ieri.
(Keystone-ATS) Il mercato prende atto della chiusura contrastata di Wall Street (Dow Jones -0,03% a 41’989,96 punti, Nasdaq +0,87% a 17’449,89 punti) e guarda anche all’andamento delle piazze asiatiche, a partire da Tokyo (Nikkei +0,28% a 35’725,87 punti).
Gli investitori trattengono il respiro, prima di conoscere l’entità dei dazi che il presidente americano Donald Trump ha annunciato: bisognerà però aspettare sino alle 22.00. Si tratterà di balzelli che dovrebbero andare a colpire tutti i paesi e che potrebbero entrare in vigore subito. Sul fronte congiunturale vi è attesa per i dati ADP sull’impiego negli Stati Uniti, un’anticipazione del rapporto mensile sul mercato del lavoro che sarà pubblicato venerdì.
Sul fronte interno ABB (+0,68%) ha annunciato la vendita alla città di Zurigo di una vasta area situata a Oerlikon, mentre Kühne+Nagel (-0,25%) ha segnalato l’avvio di una collaborazione con il costruttore automobilistico cinese Changan. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Holcim (+0,62%), mentre il meno convincente appare Roche (-1,33%).