Borsa svizzera: apre in ribasso
(Keystone-ATS) La borsa svizzera apre in ribasso la prima seduta della settimana e l’ultima del trimestre: alle 09.05 l’indice dei valori guida SMI segnava 12’175,79 punti, in flessione dello 0,48% rispetto a venerdì.
Il mercato prende atto della chiusura contrastata di venerdì a Wall Street (Dow Jones +0,33% a 42’313,00 punti, Nasdaq -0,39% a 18’119,59 punti) e guarda anche all’andamento odierno delle piazze asiatiche, con Tokyo molto negativa (Nikkei -4,80% a 37’919,55 punti) sulla scia della rivalutazione dello yen.
In attesa dell’avvio della stagione dei risultati trimestrali l’attenzione degli investitori si concentra sulla congiuntura e sulla politica monetaria. In relazione ad entrambi i temi importante sarà il rapporto sul mercato del lavoro che sarà pubblicato alla fine della corrente settimana: fornirà preziose indicazioni circa la tenuta dell’economia statunitense e potrebbe avere ripercussioni sulle future decisioni dalla Federal Reserve.
A livello di singoli titoli una volta ancora in primo piano figura Richemont (-0,97%), che continua a beneficiare delle misure di stimolo decise in Cina, mentre per Sika (-1,56%) va segnalato l’aumento di obiettivo di corso operato da Goldman Sachs. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Swisscom (+0,36%), mentre il meno convincente appare ABB (-1,94%).
Nel mercato allargato Meyer Burger (-7,51%) ha pubblicato cifre non ancora verificate relative al fatturato semestrale, che appaiono in forte calo. Temenos (dato non ancora disponibile) si è vista ridurre l’obiettivo di corso da parte di Barclays.