Borsa svizzera: apre in ribasso
(Keystone-ATS) La borsa svizzera apre in ribasso la prima seduta della settimana: alle 09.05 l’indice dei valori guida SMI segnava 12’128,21 punti, in flessione dello 0,92% rispetto a venerdì.
Il mercato prende atto della chiusura negativa di venerdì a Wall Street (Dow Jones -0,22% a 38’798,99 punti, Nasdaq -0,23% a 17’133,12 punti) e guarda anche alle piazze asiatiche, con Tokyo positiva (Nikkei +0,92% a 39’038,16 punti).
Gli operatori parlano di una fase di consolidamento, considerato che l’SMI ha guadagnato oltre 1000 punti da inizio maggio. In primo piano questa settimana rimarrà ancora una volta la politica monetaria, con la decisione della Federal Reserve sui tassi prevista per mercoledì. Gli ultimi dati sul mercato del lavoro americano sono risultati significativamente migliori del previsto: stando agli esperti è quindi improbabile che l’istituto abbia fretta di abbassare il costo del denaro, considerato che l’inflazione rimane tuttora relativamente elevata.
Sul fronte interno l’attenzione è concentrata su Roche (-1,20%), che fra venerdì e stamani ha reso note notizie positive concernenti due farmaci e un test. Givaudan (+1,00%) è favorita da una raccomandazione di Barclays. Fra gli altri valori SMI si difende meglio Swisscom (-0,30%), mentre il meno convincente appare Richemont (-1,57%).
Nel mercato allargato Sulzer (+0,98%) ha comunicato nuovi obiettivi di medio termine nell’ambito della giornata degli investitori.
