Borsa svizzera: apre in rialzo

La borsa svizzera apre in rialzo la prima seduta della settimana e del mese di settembre: alle 09.03 l'indice dei valori guida SMI segnava 12'206,83 punti, in progressione dello 0,16% rispetto a venerdì.
(Keystone-ATS) Il mercato prende atto della chiusura negativa di venerdì a Wall Street (Dow Jones -0,20% a 45’544,88 punti, Nasdaq -1,15% a 21’455,55 punti) e guarda anche all’andamento odierno delle piazze asiatiche, a partire da Tokyo (Nikkei -1,24% a 42’188,79 punti).
La giornata è attesa povera d’impulsi, complice la festività odierna negli Stati Uniti, dove si celebra il Labor Day. I temi dominanti rimangono comunque tutti di marca americana: si parte dall’incertezza sui dazi e si arriva alla politica monetaria della Federal Reserve, passando anche dai timori circa l’indipendenza della stessa banca centrale.
Gli investitori si interesseranno questa settimana soprattutto del rapporto mensile sul mercato del lavoro statunitense, che sarà pubblicato venerdì. Lo sguardo va anche alle vicende politiche francesi, con la possibilità della caduta dell’attuale governo.
Sul fronte interno osservate speciali sono Roche (+0,27%) e Novartis (+0,32%), che hanno informato su alcuni medicamenti. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Lonza (+0,60%), mentre il meno convincente appare Partners Group (-1,35%).
Nel mercato allargato non è passata inosservata l’intervista del numero uno di Swatch (-0,38%) Nick Hayek in cui ribadisce il suo no all’uscita dalla borsa. Acquisti sono segnalati su Ypsomed (+2,04%), dopo l’approvazione dalla FDA, l’autorità sanitaria statunitense, per un suo prodotto. Stadler Rail (+1,79%) si è aggiudicata con un consorzio di altre aziende una importante gara d’appalto per la S-Bahn di Berlino.