BNS e tassi negativi? “Asticella alta, ma pronti ad adottarli”
Un ritorno dei tassi di interesse negativi in Svizzera incontra seri ostacoli, ma la Banca nazionale (BNS) sarebbe comunque disposta ad adottarli qualora fosse necessario: lo ha ribadito oggi a Zurigo il presidente della direzione Martin Schlegel.
(Keystone-ATS) “L’asticella è alta”, per i costi di finanziamento inferiori allo zero, ma “siamo pronti a tornare in territorio negativo” se dovesse emergere una minaccia alla stabilità dei prezzi a medio termine, ha affermato il 49enne, secondo quanto riferisce Bloomberg.
In una conferenza intitolata “The SNB and its Watchers” (La BNS e i suoi osservatori) l’economista ha anche spiegato il processo decisionale dell’istituto, con i suoi quattro esami trimestrali della situazione: non è previsto di aumentare il ritmo delle riunioni, ha detto.
Schlegel ha anche sottolineato che la procedura applicata dalla BNS prima di una decisione sui tassi è sempre la stessa, indipendentemente dalle circostanze economiche. “È come un orologio svizzero”, ha chiosato. “È molto importante seguire il processo stabilito, soprattutto se la situazione è turbolenta e poco chiara”.
Il prossimo appuntamento? È in agenda l’11 dicembre.