La televisione svizzera per l’Italia

BE: niente più pagamenti in contanti a biglietterie automatiche BLS

Keystone-SDA

In futuro, nel canton Berna, non sarà più possibile acquistare biglietti in contanti ai distributori automatici della compagnia ferroviaria BLS. L'azienda prevede così di risparmiare circa 400'000 franchi all'anno.

(Keystone-ATS) Il pagamento cash rimarrà invece possibile nei Cantoni di Neuchâtel e Lucerna.

Ormai la maggior parte dei passeggeri acquista i biglietti con lo smartphone, ha indicato oggi BLS in un comunicato per giustificare la sua decisione. L’accettazione di contanti rende più costoso il funzionamento delle biglietterie automatiche a causa dei verificatori di monete e banconote, secondo l’azienda, che cita anche guasti più frequenti.

I distributori automatici di biglietti saranno rinnovati tra dicembre 2025 e metà 2026. I mezzi di pagamento disponibili comprenderanno carte di debito e di credito, Twint e Postcard, ma anche una carta prepagata che potrà essere ricaricata nei punti vendita di BLS, viene precisato.

Dal canto loro, i Cantoni di Lucerna e Neuchâtel hanno espresso il desiderio di mantenere la possibilità di pagare in contanti e sono disposti ad assumersi i relativi costi. Non è noto quanto le autorità cantonali lucernesi e neocastellane paghino per mantenere la funzione di pagamento cash.

La situazione è diversa nel Canton Berna, dove l’azionista di maggioranza sostiene la decisione della compagnia di passare a distributori automatici senza pagamento in contanti. La questione ha interessato anche la politica bernese. Nel giugno 2024, il Gran Consiglio ha presentato una mozione affinché i distributori automatici BLS continuassero ad accettare monete e banconote. Il Dipartimento cantonale dei lavori pubblici e dei trasporti ha esaminato la richiesta, ma l’ha respinta facendo riferimento ai costi elevati.

Pagamenti cash presso Bernmobil e RBS

Presso le aziende di trasporto pubblico della città di Berna sarà invece ancora possibile pagare in contanti, si legge in una nota odierna. Lo stesso vale per la compagnia ferroviaria Regionalverkehr Bern-Solothurn (RBS), ma solo presso i distributori automatici fissi nelle stazioni.

In futuro, sugli autobus RBS sarà infatti possibile pagare solo senza contanti, viene precisato in un comunicato. Ciò potrà avvenire anche tramite una carta prepagata gratuita e ricaricabile per i trasporti pubblici.

In futuro, gli autisti dei bus non venderanno più biglietti. Ciò avverrà per motivi di sicurezza e per garantire la stabilità degli orari, ha scritto ancora RBS. Le stesse regole valgono per la compagnia di autobus solettese Solothurn Grenchen und Umgebung.

FFS effettuano dei test

Dal canto loro, le FFS stanno conducendo un progetto pilota nelle stazioni ferroviarie di Friburgo e Olten (SO) che durerà fino alla fine del 2025. L’obiettivo è quello di osservare la reazione dei clienti ai distributori automatici di biglietti senza contanti. Durante il test, in entrambe le stazioni rimangono disponibili alcune biglietterie automatiche con funzione di pagamento cash, ha affermato una portavoce all’agenzia Keystone-ATS.

Le Ferrovie federali decideranno le modalità future dopo aver valutato i risultati del test. A lungo termine, l’azienda intende offrire il maggior numero possibile di prestazioni senza contanti, “per aumentare la sicurezza e ridurre i costi”. Tuttavia, le FFS continueranno anche in futuro a offrire un’alternativa ai clienti che preferiscono pagare cash.

Articoli più popolari

I più discussi

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR