Banca centrale taglia tassi al 18%, timori rallentamento economia

La Banca centrale russa ha abbassato il tasso di riferimento di 200 punti base dal 20% al 18%. Si tratta del taglio più drastico dal 2022, a fronte di un rallentamento dell'economia più rapido del previsto.
(Keystone-ATS) Le pressioni inflazionistiche “si stanno riducendo più velocemente di quanto previsto e la domanda interna sta rallentando”, afferma la Banca centrale in un comunicato postato sul suo sito.
“L’economia continua a tornare ad un percorso di crescita bilanciata”, aggiunge il regolatore, avvertendo che “continuerà a mantenere condizioni monetarie severe quanto necessario” per riportare l’inflazione all’obiettivo previsto del 4% nel 2026, dopo il 6%-7% previsto per il 2025. Al 21 luglio scorso l’inflazione annua era stimata al 9,2%.