Aumento del traffico ferroviario passeggeri nel secondo trimestre
(Keystone-ATS) Gli svizzeri continuano ad amare il treno. Nel secondo trimestre dell’anno la domanda nel traffico ferroviario passeggeri è aumentata del 2,5% rispetto allo stesso periodo del 2023. Per le merci si è invece assistito a un lieve calo.
Il traffico su rotaia ha registrato 5,78 miliardi di passeggeri-chilometro (somma del numero dei passeggeri trasportati per le percorrenze espresse in chilometri), un record per i mesi da aprile a giugno, con un aumento del 2,5% su base annua, indica oggi il Servizio di informazione per il trasporto pubblico (LITRA).
Il traffico merci è sceso dell’1% a 3,05 miliardi di tonnellate-chilometro. Secondo la LITRA, il costante calo in questo ambito osservato negli ultimi due anni si è leggermente attenuato nel secondo trimestre del 2024. Le ragioni principali del persistente andamento difficile del traffico merci su rotaia rimangono la situazione economica in Europa e i numerosi progetti di costruzione sull’asse nord-sud.
Nonostante il calo per quanto riguarda le merci, il numero di chilometri complessivo percorsi ha eguagliato il record del trimestre precedente grazie in particolare ai passeggeri. Con 52,41 milioni di tracce-chilometro (una traccia-chilometro corrisponde all’utilizzo dell’infrastruttura ferroviaria da parte di un treno su un chilometro), si è registrato un aumento dell’1,4% rispetto al secondo trimestre del 2023.