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AI: nuovo sistema gestione parcheggi per frenare sovra-turismo

Keystone-SDA

Il Canton Appenzello Interno intende regolare i flussi di traffico nei giorni di punta, in risposta al crescente afflusso di escursionisti. In futuro, l'accesso a Wasserauen sarà chiuso non appena tutti i parcheggi saranno esauriti.

(Keystone-ATS) L’Äscher, la celebre locanda costruita a ridosso della parete rocciosa nell’Alpstein, è diventata un’attrazione turistica di fama internazionale. Dalla stazione a monte della funivia di Ebenalp si raggiunge il sito in venti minuti a piedi. Alla stazione a valle di Wasserauen, punto di partenza anche per escursioni verso il Seealpsee e il Säntis, nei giorni di bel tempo si forma una lunga fila di automobili alla ricerca di un parcheggio.

Per evitare il caos vissuto ad esempio a Pentecoste – quando nonostante i parcheggi fossero tutti pieni gli automobilisti continuavano imperterriti a dirigersi verso Wasserauen – il Cantone introdurrà dal 2026 un sistema di prenotazione e di gestione elettronica dei posteggi, con un investimento stimato in un milione di franchi. Pannelli informativi indicheranno i posti liberi e chi prenoterà via internet avrà la precedenza. Una barriera impedirà inoltre l’accesso a Wasserauen quando non ci saranno più stalli disponibili.

Secondo il consigliere di Stato Jakob Signer, l’obiettivo non è introdurre divieti, ma organizzare meglio il traffico e la sosta. Le aree di parcheggio temporanee sui prati saranno progressivamente eliminate per ragioni di protezione delle acque. Parallelamente, il Cantone punterà a incentivare maggiormente l’uso dei trasporti pubblici (Wasserauen è raggiungibile in treno, ndr.).

Le misure saranno finanziate dagli automobilisti attraverso un aumento delle tariffe di parcheggio. La decisione definitiva spetterà però alla Landsgemeinde, che con ogni probabilità si pronuncerà solo nel 2028.

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