Aeroporto Zurigo: in maggio 2% di voli in meno che prima di Covid
(Keystone-ATS) L’aeroporto di Zurigo in maggio ha registrato un numero di voli quasi pari a quello prima della pandemia di coronavirus.
Nel quinto mese di quest’anno nel più grande aeroporto della Svizzera sono decollati e atterrati un totale di 23’465 voli, il 2% in meno rispetto al maggio 2019.
Ciò significa che il divario rispetto ai dati pre-crisi continua a ridursi, come mostra un’analisi dei dati dell’agenzia finanziaria Awp. Tuttavia, nel maggio di quest’anno, con il lunedì di Pentecoste e il Corpus Domini, che si celebra in molti cantoni, ci sono stati anche due giorni di festa in più. Queste due ricorrenze nel 2019 cadevano infatti a giugno. I giorni festivi infrasettimanali spesso inducono le persone a prendere giorni di riposo e ad andare in vacanza.
Ad aprile, il divario rispetto allo stesso mese del 2019 era ancora più che doppio, con il 4,7% in meno. Nei primi tre mesi dell’anno, il calo è stato addirittura a due cifre: -14,5% a gennaio, -11,9% a febbraio e -10,6% a marzo.
Rispetto al maggio del 2023, il numero di voli nello stesso mese di quest’anno ha continuato ad aumentare: a Zurigo è decollato e atterrato l’8,3% in più di aerei. Tuttavia quest’anno in maggio c’era un giorno festivo in più – il Corpus Domini – rispetto all’anno precedente.
I dati relativi al movimento degli aerei all’aeroporto di Zurigo si basano su statistiche aggiornate quotidianamente, in cui tutti i voli sono registrati secondo le regole del volo strumentale (IFR). Nel cosiddetto traffico IFR oltre i voli di linea, sono inclusi anche quelli cargo, d’affari e privati. Tuttavia, il numero di movimenti di volo non dice nulla sulle dimensioni degli aeromobili e sul loro utilizzo.
I dati dettagliati relativi ai passeggeri e al traffico del mese di maggio saranno pubblicati da Flughafen Zürich, la società che gestisce lo scalo di Kloten, il 12 giugno.