Aereo privato precipitato a Londra Southend, 4 morti

È di 4 morti - ossia tutte le persone che erano a bordo - il bilancio dell'incidente che ha coinvolto ieri un piccolo aereo schiantatosi vicino all'aeroporto di Southend, fuori Londra, poco dopo il decollo.
(Keystone-ATS) Lo ha reso noto oggi la polizia locale, la Essex Police, mentre sulle cause della sciagura un’inchiesta è stata aperta anche dall’autorità dell’aviazione civile del Regno.
A bordo, da quanto si capisce, c’erano i piloti e altro personale. Il velivolo, un bimotore Beechcraft King Air B200 di proprietà dalla società di noleggio olandese Zeusch Aviation, era adibito di solito a scopi medici, per il trasporto di pazienti o di organi da trapiantare. Ieri si era appena alzato in volo per rientrare a Lelystad, nei Paesi Bassi, base della Zeusch Aviation, dopo due precedenti voli su Atene e Pola, quando si è improvvisamente avvitato su se stesso – secondo il racconto di testimoni inorriditi che erano in aeroporto – per poi precipitare al suolo ed esplodere in una palla di fuoco e fumo. Una dinamica che secondo i media assomiglia a quella di un precedente avvenuto in Australia a un modello identico di aereo (che, a seconda delle configurazioni e degli usi, può trasportare fino a 8 passeggeri).
Lo scalo di Southend, il più piccolo fra i 6 dell’area attorno a Londra, usato per voli privati, ma anche charter e rotte di linea di breve-medio raggio operate da compagnie turistiche o vettori low cost, ha intanto ripreso l’attività dopo diverse ore di blocco totale di decolli e atterraggi. Ma i disagi devono ancora rientrare, fra code di ritardi e cancellazioni.