È un venerdì di paura in borsa, UBS perde il 4%

Si annuncia un venerdì di passione per gli investitori in titoli bancari e non solo: sulla scia di un movimento in atto a livello globale le azioni delle società finanziarie stanno perdendo parecchio terreno.
(Keystone-ATS) In Svizzera sotto pressione sono in particolare Partners Group (-4,5%), Julius Bär (-3,9%) e UBS (-3,7%). Ma deboli si presentano anche gli assicurativi Swiss Re (-2,5%), Swiss Life (-1,8%) o Zurich (-1,5%). In linea con queste perdite, anche il mercato complessivo è in forte calo, con l’indice SMI che arretra dell’1,8%.
Molti operatori stanno avendo stamani una sensazione di déjà vu, ricordando il marzo 2023, quando diverse banche minori negli Stati Uniti erano state messe sotto pressione a causa degli alti tassi di interesse e dei crediti scoperti. E come si ricorderà questo aveva accelerato la fine di Credit Suisse.
Ora sono di nuovo le banche regionali negli Stati Uniti a preoccupare gli investitori. Due di esse, Zions e Western Alliance, hanno già dovuto effettuare ingenti svalutazioni sui cosiddetti crediti inesigibili. Ieri a Wall Street le azioni hanno registrato un calo a doppia cifra. Anche in Asia la reazione è stata di grande nervosismo e questa debolezza si sta ora propagando anche in Europa.
Non si sa mai quali banche potrebbero essere contagiate, pertanto tutti i titoli finanziari sono sotto pressione, spiega un esperto. Si fa riferimento anche alla bella citazione del CEO di JPMorgan Jamie Dimon, che recentemente ha affermato: “Dove c’è uno scarafaggio, probabilmente ce ne sono altri”.
La crisi di due anni or sono era stata fortunatamente fermata relativamente in fretta, ha aggiunto un professionista. Oggi invece la controversia irrisolta sul bilancio negli Stati Uniti e i persistenti conflitti commerciali pesano ulteriormente sul clima in borsa. E su entrambi i fronti non si intravede un rapido accordo. “Il timore di una nuova crisi bancaria sta ora sostituendo l’euforia per una stagione di rendiconti positivi e una domanda ancora robusta nel settore dell’intelligenza artificiale”, scrive un analista in un commento a caldo.