Prospettive svizzere in 10 lingue

Verdi, contro rincaro benzina domenica senz’auto e limite 80 km/h

I Verdi sono fra i partiti che hanno presentato soluzioni concrete per far fronte all'aumento dei prezzi dell'energia. KEYSTONE/ANTHONY ANEX sda-ats

(Keystone-ATS) Introdurre domeniche senz’auto e abbassare i limiti di velocità in autostrada: è la ricetta dei Verdi svizzeri per far fronte all’aumento dei costi energetici sulla scia della crisi ucraina.

“Chiedo che il Consiglio federale introduca domeniche senz’auto, come è stato fatto durante la crisi petrolifera negli anni 70”, afferma il presidente del partito Balthasar Glättli in dichiarazioni riportate dalla NZZ am Sonntag. “Sarebbe un modo di mostrare che siamo pronti a fare delle rinunce”. Il consigliere nazionale zurighese auspica inoltre che i limiti di velocità sulle autostrade siano ridotti a 80 o 100 km/h. Secondo il 50enne andrebbe inoltre diminuita l’illuminazione notturna delle strade nazionali.

I Verdi non sono i soli ad avanzare richieste di vasta portata: anche gli altri partiti hanno presentato in questi giorni proposte su come la politica dovrebbe reagire all’incombente crisi energetica. Il PS vorrebbe aiutare le persone colpite dai rincari riducendo i premi di assicurazione malattia. L’UDC chiede che il governo rinunci a una parte delle tasse su carburante, olio da riscaldamento ed elettricità. Anche l’Alleanza del Centro vede margini di manovra in questi ambiti. “Ci deve essere un ammortizzatore statale, in modo che il prezzo della benzina possa essere abbassato al livello di quindici giorni or sono”, dice il capogruppo Philipp Bregy al domenicale.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR