USA: cameriera di Trump lo accusa, assunta anche se illegale
(Keystone-ATS) Victorina Morales, cameriera guatemalteca che da anni lavora nel club di golf del presidente Donald Trump in New Jersey, è uscita allo scoperto autodenunciandosi come residente illegale.
La donna ha spiegato al New York Times di averlo fatto perché nauseata della retorica anti-migranti del capo della Casa Bianca.
Parlando attraverso un avvocato specializzato in cui di immigrazione, Victorina si è detta “stanca dell’abuso, degli insulti, del modo in cui parla di noi quando sa che stiamo aiutandolo a fare soldi. Sudiamo per rispondere a qualsiasi suo bisogno ma dobbiamo sottoporci a questa umiliazione”.
La Morales è arrivata illegalmente dal Guatemala nel 1999 e dal 2013 lavora a Bedminster pur essendo senza documenti. La donna è consapevole che, uscendo allo scoperto, ha rischiato il licenziamento e, peggio, lêspulsione dagli USA
Nel frattempo ha presentato domanda di asilo e sta valutando se fare causa alla Trump Organization per abuso e discriminazione sul luogo di lavoro.