Un “passaporto vaccinale” per la Covid-19 sarebbe utile per attività come viaggiare e frequentare bar e ristoranti? Quali sono secondo voi i limiti o i vantaggi di questa soluzione?
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L’Unione Europea e gli Stati Uniti stanno valutando l’introduzione di un “passaporto” o di un “certificato” vaccinale che permetta di viaggiare in sicurezza e di muoversi più liberamente. Il governo israeliano, molto avanti nella campagna vaccinale, ha adottato un “Green Pass”: chi lo possiede può frequentare bar e ristoranti senza alcuna restrizione. Una soluzione simile è in discussione anche in Svizzera. Cosa ne pensate?
Dall’articolo Il certificato Covid-19 sbarca in Europa: cosa farà la Svizzera?
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