Zurigo: Mittelholzer, il fotografo “volante” al Museo nazionale
(Keystone-ATS) Alle fotografie del pilota Walter Mittelholzer, uno dei cofondatori di Swissair, è dedicata una nuova mostra allestita al Museo nazionale di Zurigo. L’esposizione potrà essere visitata fino al prossimo 20 ottobre.
Walter Mittelholzer (1894-1937) è stato pilota, scrittore, imprenditore, personaggio mediatico, cofondatore di Swissair e fotografo. Circondato da un alone quasi leggendario, “seppe conciliare la sua professione di aviatore e la passione per la fotografia, trasformandola in un’attività redditizia”, scrivono in una nota gli organizzatori della mostra.
Uomo dai mille talenti, Mittelholzer scrisse libri e reportage, realizzò film e scattò innumerevoli fotografie aeree di paesaggi. Nel 1926 fu il primo aviatore a volare da Zurigo a Città del Capo con un idrovolante. Nel 1930 sorvolò il Kilimangiaro: un’altra impresa mai tentata prima.
L’aviatore originario di San Gallo si premurava ogni volta di immortalare le sue avventure, documentandole e commercializzandole. Le sue foto e i suoi testi raggiungevano le testate giornalistiche mentre lui era ancora in viaggio.
Non si può tuttavia negare – scrivono ancora i responsabili della mostra – l’impronta “coloniale” che emerge dai reportage del fotografo svizzero. Durante i suoi viaggi in Africa egli non mancava mai di distinguere tra bianchi e neri, tra civilizzazione e non civilizzazione.
Una mentalità che non apparteneva però solo a Mittelholzer, ma era dominante agli inizi del XX secolo. Il fotografo considerava soltanto gli abissini come civiltà di pari livello alla sua. Famosa in questo una suo foto del 1934 che lo ritrae, assieme al suo equipaggio, ad Addis Abeba, mentre consegna all’imperatore Haile Selassie un aeromobile dismesso da Swissair.
Osannato in Svizzera come eroe nazionale, Walter Mittelhozer fu nel 1931 fra i cofondatori dell’ormai defunta compagnia di bandiera Swissair. Morì nel 1937 sulle montagne della Stiria, vittima di un incidente durante una scalata.
La Mostra al museo nazionale è realizzata in collaborazione con la biblioteca dell’ETH, nel cui archivio è conservato il patrimonio fotografico di Mittelholzer. Gli oltre 18’000 scatti sono completamente accessibili attraverso l’archivio fotografico online e-pics.
https://www.e-pics.ethz.ch
