Prospettive svizzere in 10 lingue

Società blockchain: ASB a banche, occhio quando aprite conti

(Keystone-ATS) Ridurre i rischi legati all’apertura di conti bancari da parte di società che operano nel settore blockchain, in particolare in relazione al riciclaggio di denaro sporco.

È quanto si propone un’apposita guida pubblicata dall’Associazione svizzera dei banchieri (ASB), che invita a dar prova di prudenza in materia.

Negli ultimi anni la Svizzera ha attirato numerose aziende attive nel comparto blockchain (sorta di database estendibile, legato in rete da un sistema crittografico, alla base delle criptovalute quale il bitcoin), ricorda l’ASB in un comunicato odierno. Gli istituti vedono la tecnologia “a catena di blocchi” come un’opportunità per la Svizzera: ma vi sono anche rischi legati alla criminalità ed è quindi indispensabile procedere a un controllo attento al momento dell’apertura di un conto.

Molte aziende raccolgono fondi emettendo la propria valuta cibernetica nell’ambito di una cosiddetta Initial Coin Offering (ICO). La Svizzera – e soprattutto la “Crypto Valley” intorno alla regione di Zugo – è uno dei centri più importanti al mondo per le ICO.

L’ASB raccomanda alle banche di imporre requisiti più elevati e supplementari alle imprese che effettuano ICO. Devono essere sottoposte alle disposizioni concernenti l’origine dei fondi e alla normativa sul riciclaggio di denaro. L’organizzazione propone inoltre che l’accettazione di criptomonete nell’ambito di una ICO sia in linea di principio trattata come un’operazione in contati.

La guida pubblicata dall’ASB utilizza la terminologia e la classificazione della direttiva ICO della Finma del 16 febbraio 2018 e si basa sulla Convenzione relativa all’obbligo di diligenza delle banche.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR