Prospettive svizzere in 10 lingue

La prima impronta su Marte sarà quella di una donna

Il primo essere umano su Marte potrebbe essere una donna: questo in ogni caso l'obiettivo della Nasa. KEYSTONE/EPA USGS Astrogeology Center/USGS HANDOUT sda-ats

(Keystone-ATS) Il prossimo balzo da gigante per l’umanità sul suolo di un altro pianeta, questa volta Marte, potrebbe compierlo una donna. L’agenzia spaziale statunitense Nasa lo vuole fortemente.

L’ente spaziale sta pensando al femminile anche per il suo ritorno sulla Luna, a 50 anni dallo storico sbarco dei primi esseri umani con l’Apollo 11. Lo ha detto l’amministratore capo della Nasa, Jim Bridenstine, parlando del futuro dell’esplorazione spaziale col sito ScienceFriday. “Non vediamo l’ora di vedere la prima donna sulla Luna”, il commento di Bridenstine. Nell’intervista il numero uno dell’agenzia spaziale ha ricordato la prima passeggiata spaziale tutta al femminile, in programma il 29 marzo all’esterno della Stazione spaziale internazionale (Iss).

A fare da apripista alla prima donna astronauta sul Pianeta Rosso sarà intanto un elicottero, il primo a volare su un pianeta diverso dalla Terra. Arriverà tra un anno su Marte con la missione della Nasa Mars 2020. Più simile a un drone che a un elicottero, il suo corpo è più piccolo di un pallone da baseball e il suo peso inferiore a due chilogrammi. Le sue eliche possono compiere 2400 rotazioni al minuto, dieci volte più veloci di un elicottero. L’obiettivo del velivolo marziano sarà riuscire a volare. Il velivolo dovrà, però, resistere alle fredde notti marziane e alle violente tempeste che ne spazzano la superficie.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR