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Friburgo: la 35esima edizione del FIFF si apre in musica

Il Consigliere federale Alain Berset ha riaccolto il pubblico venerdì sera all'apertura della 35esima edizione del Festival international de films de Fribourg (FIFF) - dopo una pausa forzata l'anno scorso a causa del coronavirus. (immagine d'archivio) Keystone/JEAN-CHRISTOPHE BOTT sda-ats

(Keystone-ATS) Il Festival International de Films de Fribourg (FIFF) ha inaugurato questa sera la sua 35esima edizione. Oltre agli organizzatori, il Consigliere federale Alain Berset ha dato il benvenuto al pubblico, dopo una pausa forzata l’anno scorso.

Berset ha ricordato nel suo discorso l’edizione dello scorso anno “34 1⁄2”, che a causa della pandemia si era tenuta in forma diversa. Quest’anno il FIFF ha celebrato l’inizio della sua 35esima edizione e il ritorno del pubblico in sala con uno spettacolo di musica, immagini e un discorso cantato.

L’idea di “questa cerimonia di apertura unica” è nata durante la pandemia, hanno scritto gli organizzatori del FIFF in un comunicato.

I due cineasti friburghesi Julien Chavaillaz e Mark Olexa hanno prodotto due cortometraggi che rappresentano “la lunga pausa della vita culturale”. In seguito, l’artista audiovisivo Cee-Roo si è impadronito del palco con un montaggio di immagini accompagnate da musica; il clou è stata la performance dal vivo di cantanti e musicisti del Landwehr, orchestra ufficiale dello Stato e della Città di Friburgo.

Spettacolo in immagini e musica

L’inizio ufficiale del FIFF è stato segnato dal discorso cantato del direttore artistico Thierry Jobin su una melodia del cantautore Joe Dassin. In questo modo, è nato uno spettacolo che “ha fuso immagini, musica dal vivo e discorsi ufficiali in un grande insieme”, prosegue il comunicato stampa.

Questo preludio musicale calza a pennello con il programma del FIFF di quest’anno, che con la sezione “Cinéma de genre: Musique !” e la nuova sezione “Les désirs du public” dona ampio spazio alla musica.

Gli spettatori potranno intraprendere un viaggio cinematografico intorno al mondo con un totale di 139 film provenienti da 51 paesi tra cui Asia, Africa, America Latina ed Europa orientale. Senza dimenticare la sezione Passeport Suisse, che presenterà 27 produzioni svizzere e darà così la possibilità al cinema svizzero di fare la sua comparsa. La 35esima edizione del FIFF si tiene fino al 25 luglio.

www.fiff.ch

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