Prospettive svizzere in 10 lingue

Bosnia: nuovo rinvio del processo di appello a Mladic

RAtko Mladic in una foto risalente al 2017. KEYSTONE/AP POOL/PETER DEJONG sda-ats

(Keystone-ATS) E’ stato nuovamente rinviato all’Aja il processo di appello previsto il 16 e 17 giugno a carico di Ratko Mladic, l’ex capo militare dei serbi di Bosnia condannato in primo grado all’ergastolo per il genocidio di Srebrenica, crimini di guerra e contro l’umanità.

Lo ha annunciato oggi, come riferiscono i media serbi, il Meccanismo residuale internazionale per i tribunali criminali, l’organismo che all’Aja ha preso il posto del Tribunale penale internazionale per i crimini nella ex Jugoslavia (Tpi).

Il processo di appello era previsto inizialmente per la metà dello scorso marzo, ma era stato rinviato a giugno sia per un intervento chirurgico all’intestino al quale era stato sottoposto l’ex generale, sia per l’emergenza sanitaria legata alla pandemia di coronavirus. Il nuovo rinvio annunciato oggi è stato motivato da una parte con le precarie condizioni di salute di Mladic e dall’altra con le difficoltà di trasporto e spostamento di diversi giudici, impossibilitati a raggiungere l’Aja per le restrizioni ancora in atto in tutto il mondo.

Ratko Mladic, che ha 78 anni, nel novembre 2017 fu condannato dal Tpi in primo grado all’ergastolo per genocidio, crimini di guerra e contro l’umanità per il massacro di 8 mila bosniaci musulmani a Srebrenica nel luglio 1995, per l’assedio di Sarajevo e per le persecuzioni e le uccisioni di musulmani e croati in tutto il territorio bosniaco durante il conflitto armato del 1992-1995.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR