Borsa svizzera vira in negativo
(Keystone-ATS) La borsa svizzera vira in negativo con l’indice SMI dei principali titoli che a due ore dalla chiusura segna 9’511,07 punti, in flessione dello 0,27%, mentre l’indice complessivo SPI scende dello 0,18% a 10’928.22.
Sul fronte interno i listini sono frenati dal gigante della farmaceutica Roche, mentre vengono in qualche modo sostenuti dall’indebolimento del franco rispetto all’euro, che favorisce l’industria di esportazione.
Il titolo di Roche sta cedendo il 3,27%, dopo dichiarazioni del CEO Severin Schwan, secondo cui l’azienda dovrà compensare gli introiti generati dai medicinali la cui patente giunge a scadenza con nuovi farmaci: le aspettative riguardo alla redditività devono quindi rimanere realistiche. Di segno positivo, invece, la concorrente Novartis (+0,65%) così come il terzo peso massimo difensivo Nestlé (+0,46%).
Di poco sopra la linea della parità il settore bancario: UBS avanza dello 0,16%, Credit Suisse dello 0,14% e Julius Bär dello 0,44%. Meglio, nello stesso comparto finanziario, sta facendo Zurich Insurance (+1,31%), che si fa preferire a Swiss Life (+0,73%) e a Swiss Re (+0,62%). Negativo il segmento del lusso. Swatch cede lo 0,37% e Richemont lo 0,02%. Contrastati i titoli ciclici più sensibili alle variazioni congiunturali: Adecco perde lo 0,13% e ABB guadagna l’1,04%.
