Borsa svizzera: apre poco mossa
(Keystone-ATS) Apertura poco mossa per la borsa svizzera: alle 09.10 l’indice dei valori guida SMI segnava 8942,40 punti, in progressione dello 0,04% rispetto a venerdì, mentre il listino globale SPI guadagnava lo 0,14% a 10’198,21 punti.
Wall Street ha terminato venerdì poco sotto i massimi storici, grazie a un recupero avviato dopo la fine delle contrattazioni sul vecchio continente (Dow Jones -0,15% a 21’580,07 punti, Nasdaq -0,04% a 6387,75 punti). L’Asia ha vissuto una seduta contrastata, con Tokyo in calo (Nikkei -0,62% a 19.975,67 punti).
L’attenzione degli investitori è ormai già rivolta alla decisione sui tassi che prenderà mercoledì la Federal Reserve americana. In primo piano rimangono anche i risultati aziendali: in tal senso la settimana si annuncia assai carica in Svizzera.
Ad aprire oggi le danze è stata Julius Bär (+5,27%), che ha presentato semestrali superiori alle attese degli analisti. Bene orientati sono anche gli altri due bancari, UBS (+1,26%) e Credit Suisse (+1,12%), mentre gli altri titoli principali presentano variazioni meramente frazionali.
L’avvio di seduta è stato poco dinamico pure sulle altre piazze europee. Nel dettaglio vanno segnalate Francoforte (Dax -0,11% a 12’226,82 punti), Londra (Ftse 100 -0,13% a 7443,24 punti), Parigi (Cac 40 +0,31% a 5133,68 punti) e Milano (Ftse Mib -0,05% a 21’190 punti).
