Prospettive svizzere in 10 lingue

BL: condannato hooligan per violenze aprile 2016

(Keystone-ATS) Prima condanna oggi per gli episodi di violenza verificatisi il 10 aprile 2016 al termine della partita di calcio tra Basilea e Zurigo nella città renana.

Il Tribunale penale di Basilea Campagna ha inflitto 15 mesi di carcere con la condizionale per quattro anni a un 20enne argoviese, accusato di sommossa e danneggiamento.

Nei tafferugli con lanci di pietre, bottiglie e petardi erano rimasti feriti nove poliziotti e altre persone. Due auto della polizia erano state danneggiate e una era stata data alle fiamme.

Diversi hooligan erano stati allora arrestati. L’imputato faceva parte di un gruppo di una sessantina di persone mascherate che aveva demolito e incendiato la suddetta auto di polizia, parcheggiata non lontano dallo stadio, nel comune di Münchenstein (BL). Il suo Dna era stato rilevato su una pietra tirata contro la vettura.

In aula l’imputato ha cercato di spiegare il suo comportamento adducendo la “situazione emotivamente eccezionale”: avrebbe in precedenza visto un poliziotto colpire un uomo con un proiettile di gomma in faccia.

Il tribunale non ha però dato troppo peso alle pretese scusanti: “Lei è un hooligan, non un normale tifoso”, gli ha detto la presidente del tribunale, rilevando che il giovane, che vive ancora con i genitori e ha trascorso 46 giorni in detenzione preventiva, è tornato a delinquere solo sette mesi dopo aver subìto una pena inflittagli da un tribunale dei minorenni per atti di hooliganismo.

I danni di 92’000 franchi valutati per l’auto di polizia distrutta gli sono stati interamente accollati, perché nessun altro dei demolitori ha potuto essere individuato. A suo carico anche 12’000 franchi di spese giudiziarie e i costi per la difesa.

L’imputato ha chiesto senza successo all’inizio del processo l’esclusione dall’aula della stampa oltre che del pubblico per parte dei dibattimenti, sostenendo che una sua identificazione da parte dei media potrebbe compromettere il tirocinio appena iniziato. Il tribunale ha respinto la richiesta, giudicando prevalente il pubblico interesse.

A Basilea Città, sul cui territorio si trova lo stadio St.Jakob Park, le indagini non sono ancora concluse, ragione per cui non si sa nulla del loro svolgimento. Secondo la Procura sono stati aperti procedimenti contro 20 persone. Alcune se la caveranno con decreti d’accusa, altre saranno rinviate a giudizio.

È stato invece archiviato il procedimento contro un poliziotto per il citato sparo di un proiettile di gomma che ha ferito il destinatario a un occhio. Il magistrato incaricato del caso ha ritenuto l’atto giustificato dalle circostanze.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR