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Suicidi in Svizzera nella media europea

Ripari anti-suicidio e cartello di Telefono Amico sul ponte di Castel San Pietro Ti-Press

Senza i casi di suicidio assistito, consentito in Svizzera ma vietato quasi ovunque in Europa, il tasso di mortalità è in linea con EU28

Se non si contano i casi di morte assistita, il tasso di suicidi in Svizzera è nella media europea. Delle 1657 persone che nel 2013 hanno compiuto il gesto estremo, 5871 erano irreversibilmente malate e si sono rivolte a organizzazioni che aiutano a morire.

Il senso di questa distinzione

Se anticipare la propria morte per evitare la fase terminale di una malattia sia o no, una scelta equivalente a interrompere la vita per una depressione o un trauma, è questione di convinzioni personali. Chi si toglie la vita in solitudine, peraltro, lo fa talvolta per le stesse ragioni di chi chiede assistenza.

Ad avere un approccio diverso tra Svizzera ed Europa, però, è la statistica stessa. L’Ufficio federale di statistica UST, dal 2009, considera la “buona morte” una voce a sé stante. Eurostat, invece, non fa distinzione2.

Una scelta in linea con il quadro legislativo: quel che in Svizzera è consentito dalla legge, purché chi aiuta a morire non sia mosso da fini egoistici e purché a compiere l’ultimo gesto sia il paziente, in Europa è perlopiù illegale.

Suicidio, tasso di mortalità standardizzato ogni 100’000 abitanti, 2013TotaleUominiDonne
Svizzera [senza suicidi assistiti, dati UST]11,216,96,0
EU 28 [dati Eurostat]11,6719,235,03
Svizzera13,34216,91
Italia6,6411,022,87
Francia15,4725,317,23
Germania11,7918,945,82
Austria15,3525,67,19

La presa di coscienza, la diminuzione

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Non è da molto, che gli svizzeri hanno idea di quante persone si tolgano la vita. Certo, c’è chi ne ha avuto esperienza soggettiva: un familiare, amico o conoscente. Ma la stampa, in passato, di suicidi non parlava. L’intenzione era proteggere i congiunti e, soprattutto, non innescare emulazione.

Negli ultimi anni, pur rispettando la sfera privata nei casi di cronaca, la strategiaCollegamento esterno è cambiata. Informazione e sensibilizzazione sono due parole chiave per cercare di prevenire e contenere un fenomeno che, per quanto in diminuzione continua dal 1980, è causa di morte di quasi un giovane adulto su tre.

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Entro l’anno, saranno proposteCollegamento esterno anche misure per rendere più difficile l’accesso a luoghi o metodi che favoriscano chi è intenzionato a farla finita. Le Ferrovie federali hanno già approntato squadre speciali [leggi di più].

Ma perché in un paese “dove si sta bene” qualcuno pensa di farla finita? Come si aiutano queste persone? I cartelli col numero di Telefono Amico esposti in punti sensibili (e la cabina installata alla diga della Verzasca) hanno un effetto? Lo abbiamo chiesto alla portavoce Luisa Reggiani [cfr. video].

AnnoDecessi uominiDecessi donneTasso uominiTasso donne
1980112849336,814,3
1990103243529,911,5
200097939925,99,3
201378628416,96,0

Evoluzione del numero di decessi e del tasso di mortalità in Svizzera, causa: suicidio
Fonte: Ufficio federale di statistica (UST)


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Per saperne di più: telefonoamico.143.chCollegamento esterno, Ufficio federale di statistica [1Collegamento esterno, 2Collegamento esterno], Eurostat [1Collegamento esterno, 2Collegamento esterno], Campagna di prevenzione Lean On MeCollegamento esterno

1 Il dato comprende solo le persone residenti
2 Ulteriori indicazioni sulla raccolta e la classificazione dei dati quiCollegamento esterno

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