Prospettive svizzere in 10 lingue

Sihlcity: la città nella città

Il parcheggio - a pagamento - di Sihlcity (ex-press)

Progettato e costruito durante la recessione, inaugurato quando la congiuntura torna positiva. Il nuovo centro commerciale e di svago Sihlcity apre le porte giovedì a sud di Zurigo.

Gli introiti previsti saranno superiori a quanto inizialmente preventivato.

Dopo quattro anni di lavori è stato aperto giovedì “Sihlcity”, il più grande complesso edilizio privato della Svizzera. Realizzato a sud di Zurigo sul sito dell’ex cartiera sulla Sihl – rimasta per decenni in disuso e riportata brevemente a nuova vita dai neodadaisti che la occuparono prima dell’intervento delle ruspe – il complesso viene presentato come “la più piccola grande città della Svizzera”.

Lo slogan pubblicitario farebbe pensare alla nascita di un nuovo quartiere, situato all’estremità a sud della città. Nel megacomplesso, costruito su un’area di 42mila m2, sono stati tuttavia realizzati soltanto 16 appartamenti di lusso.

Aspettative finanziarie superate

La superficie utilizzabile complessiva raggiunge per contro i 97mila m2, corrispondenti a circa 16 campi di calcio. Questi spazi si suddividono in circa 41mila m2 utilizzati da negozi, 24mila m2 di uffici e altri 32mila m2 sui quali trovano posto tra l’altro un hotel, un cinema con 10 sale, 13 ristoranti, una discoteca, un centro “wellness” e un autosilo con quasi 850 parcheggi.

Finanziato dal Credit Suisse e dalla società immobiliare Swiss Prime Site, il megacomplesso ha comportato investimenti per 600 milioni di franchi, a cui si aggiungono circa 150 milioni per l’arredamento degli 80 negozi.

Pianificato e costruito in periodo di vacche magre, il progetto ha già superato prima dell’apertura le aspettative finanziarie dei promotori: invece dei 41 milioni di franchi annui d’affitto preventivati, “Sihlcity” è già in grado di generare 46 milioni di franchi di pigioni annue. Ciò corrisponde ad una rendita del 7,5%, si è rallegrato mercoledì davanti alla stampa il rappresentante degli investitori Markus Graf.

Grande sfida

Gli esperti che negli ultimi tempi sono stati interpellati dagli organi di stampa zurighesi sono concordi nel riconoscere al progetto una certa “ecocompatibilità” che lo distingue da altri grandi centri commerciali. La nuova “city” è ottimamente allacciata alla rete dei trasporti pubblici, con fermate di tram, di bus e della S-Bahn.

I circa 20’000 visitatori previsti quotidianamente avranno inoltre a disposizione 850 parcheggi che, in seguito ad un ricorso dell’Associazione traffico e ambiente (ATA), potranno generare un massimo di 8800 spostamenti in auto al giorno. Sopra questa soglia i gestori potranno decidere la chiusura di singoli settori dell’autosilo.

Un sistema di gestione decisamente al passo coi tempi e che a detta del responsabile del centro, Dieter Bosshard, rappresenta “una grande sfida, che potrebbe però creare anche problemi”.

swissinfo e agenzie

Sihlcity si estende su una superficie di 100’000 metri quadrati, pari a 16 campi da calcio.
All’interno si trovano 13 ristoranti, 80 negozi, un cinema con 10 sale, un albergo con 131 camere, una discoteca e 16 appartamenti.
Ogni giorno sono attesi 20’000 visitatori.
Il 60% dovrebbe utilizzare i trasporti pubblici.
All’origine del progetto vi sono Credit Suisse e Swiss Prime Site, che hanno investito 620 milioni di franchi.

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR