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Si è spenta la voce dei Gotthard

Il cantante dei Gotthard, Steve Lee, è deceduto in un incidente nei pressi di Las Vegas. Keystone

È lutto nel mondo della musica svizzera: il cantante Steve Lee – 47 anni - ha perso la vita in un incidente stradale negli Stati Uniti. La sua inconfondibile voce era il segno distintivo dei Gotthard, considerato come il gruppo hard-rock svizzero di maggior successo.

Il cantante e compositore svizzero stava facendo un viaggio in moto attraverso gli Stati Uniti, con un gruppo di amici. Martedì sera i centauri si erano fermati sulla corsia d’emergenza di un’autostrada nei pressi di Las Vegas a causa della pioggia, quando un camion ha travolto Steve Lee, deceduto sul posto in seguito alle ferite riportate.

La notizia della sua morte, riportata da diversi giornali online, è stata confermata nel pomeriggio di mercoledì dalla casa discografica Nuclear Blast.

Quello di attraversare gli Stati Uniti su una Harley Davidson era un vecchio sogno di Steve Lee, ha precisato la sua agenzia di comunicazione, Rosenheim Rocks. Il viaggio era iniziato sabato in compagnia di un gruppo di motociclisti, tra cui la sua compagna Brigitte Voss (Miss Svizzera 1981) e il bassista del gruppo Marc Lynn.

Quest’estate, di ritorno dalle ferie, Steve Lee era stato coinvolto in un altro grave incidente nei pressi di Firenze. Lui se l’era cavata senza troppe ferite, mentre la sua compagna aveva dovuto essere sottoposta a un intervento. «Penso proprio di avere un angelo custode che ama il rock», aveva dichiarato il cantante poco dopo l’episodio.

Un successo internazionale

Nato a Zurigo il 5 agosto 1963 da padre inglese e madre svizzera, Steve Lee è cresciuto nel canton Ticino e si è diplomato in oreficeria. Dopo aver cantato nei Forsale, nel 1992 ha fondato i Krak assieme al chitarrista Leo Leoni, al bassista Marc Lynn e al batterista Hena Habegger.

Sotto la guida del bassista Chris von Rohr, la band ha poi cambiato nome in Gotthard, dal massiccio che separa e unisce il nord e il sud della Svizzera.

Considerato da molti come il gruppo hard-rock svizzero di maggior successo, in oltre vent’anni ha realizzato una decina di album, molti dei quali sono dischi di platino. In settembre i Gotthard hanno pubblicato la loro ultima opera, Need To Believe, seguita da un tour in Italia, Spagna, Inghilterra, Germania e Francia. In Svizzera avevano proposto otto concerti, fra cui quello in Piazza Riforma a Lugano il 17 luglio per il raduno delle Harley Davidson e l’ultimo all’Open Air di Gampel, in Vallese, il 22 agosto.

Non solo Gotthard

Nella sua carriera, Steve Lee ha collaborato anche ad un progetto d’orchestra diretto da Jon Lord (ex Deep Purple) e ha persino cantato in duetto con il celebre soprano spagnolo Montserrat Caballé (One Life, One Soul).

Dopo 19 anni trascorsi assieme ai Gotthard, Steve Lee stava progettando un album da solista, previsto teoricamente l’anno prossimo. Il tragico incidente ha però messo una brusca fine ai suoi progetti. “I diversi milioni di album venduti e le numerose distinzioni ottenute a livello internazionale non hanno in nessun modo intaccato la grandezza umana di cui Steve Lee dava prova ogni giorno”, ha commentato la sua portavoce Sandra Eichner.

La notizia della morte del carismatico cantante ha immediatamente suscitato molteplici messaggi di cordoglio. Un’ora dopo la conferma ufficiale, circa 5’000 fan avevano già lasciato messaggi di condoglianze sul facebook.

I Gotthard, gruppo fondato nel 1991, si è ispirato per il nome al famoso massiccio montuoso, spartiacque svizzero. Si è affermato sulla scena musicale della Svizzera tedesca, come pure in molti paesi europei.

La storia dei Gotthard è generalmente divisa in tre fasi:

-dal 1992 suonano musica hard rock dal carattere rude ma pure melodioso

-dal 1999, con la presenza del chitarrista Mandy Meyer (ex-Asia), scivolano in un rock ‘hard FM’, il quale fa urlare al tradimento i loro ammiratori

-dal 2005, con l’album Lipservice e la sostituzione di Mandy Meyer con Freddy Scherer, il complesso ritorna alle proprie radici musicali grazie alle quali ha raggiunto la notorietà

I Gotthard hanno nove album al loro attivo (senza contare le raccolte e le registrazioni dal vivo) e hanno venduto oltre due milioni di dischi.

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