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Scontro tra Migros e Coop nella telefonia mobile

CoopMobile e M-Budget: telefonia mobile a prezzi ridotti per i livelli svizzeri. swissinfo.ch

Una settimana dopo la Migros, associata a Swisscom Mobile, anche la Coop lancia la sua offerta di telefonia mobile assieme all'operatore Orange.

I due giganti del commercio al dettaglio cercano di occupare il terreno anche in questo settore per fidelizzare la clientela e anticipare la concorrenza tedesca.

Nel settore della telefonia mobile, finora molto redditizio, è cominciata la guerra dei prezzi.

Ma, curiosamente, non sono gli operatori telefonici ad essere scesi in campo. A darsi battaglia sono i due colossi svizzeri del commercio al dettaglio, Migros e Coop.

La proposta della Migros

Ad aprire le ostilità è stato la settimana scorsa il “gigante arancione”, che ha lanciato una propria carta SIM prepagata “M-Budget Mobile”, in collaborazione con Swisscom Mobile.

Questa carta, venduta senza contratto e senza tassa di base, permette di telefonare per 44 centesimo al minuto e di inviare messaggi scritti SMS. Niente di più.

Migros si incarica della commercializzazione e della promozione del prodotto, mentre Swisscom mette a disposizione la sua piattaforma tecnica.

Il numero uno svizzero del commercio al dettaglio si è fissato come obbiettivo di vendere circa 50’000 carte SIM M-Budget Mobile entro la fine del 2005.

La risposta della Coop

L’offerta commercializzata a partire da martedì dalla Coop rientra nella gamma di articoli discount “Prix Garantie” del secondo dettagliante elvetico.

Battezzata “CoopMobile”, questa carta è un po’ più cara (46 centesimi al minuto per le chiamate in Svizzera) di quella del grande rivale, ma offre però alcune prestazioni in più: una segreteria telefonica, un servizio di messaggi MMS e la possibilità di mantenere il precedente numero di telefono.

Fidelizzare la clientela

Con questa offensiva nel settore della telefonia mobile, i due grandi distributori elvetici intendono attirare e fidelizzare la clientela: gli utenti dovranno infatti ricaricare regolarmente le loro carte con dei crediti telefonici.

La telefonia è un settore attrattivo. Giocando in quest’ambito, Migros e Coop vogliono ampliare la loro gamma di prodotti a basso prezzo e, nel contempo, offrire una sorta di biglietto da visita ad una clientela sempre più sensibile alle tariffe.

Non per nulla la carta mobile del “gigante arancione” è riconoscibile come prodotto Migros, sia per il logo M-Budget che per i tipici colori verde e bianco.

Anticipare la concorrenza

“M-Budget rappresenta la qualità a prezzi vantaggiosi. Swisscom ci garantisce la qualità richiesta e noi possiamo offrirla ai prezzi migliori, dal momento che operiamo in un mercato di massa”, sottlinea Urs Riedener, responsabile del marketing della Migros.

Stesso suono di campana presso la Coop. “Nell’ambito della nostra strategia ‘Prix Garantie’ possiamo offrire alla clientela una novità a prezzi vantaggiosi e con un servizio ottimale”, afferma Jörg Ackermann, direttore aggiunto della direzione di Coop.

Per i due dettaglianti svizzeri si tratta inoltre di rafforzare le loro posizioni prima dell’arrivo in Svizzera degli “hard discounters” tedeschi Aldi e Lidl.

Ma rimane però il fatto che in Svizzera le tariffe per la telefonia mobile continuano ad essere nettamente più elevate rispetto a quelle in vigore in altri paesi europei. In alcuni paesi vicini le tariffe si situano tra 15 e 25 centesimi al minuto.

La guerra dei prezzi è quindi soltanto cominciata.

swissinfo, Luigino Canal
(traduzione Armando Mombelli)

Coop lancia martedì la carta SIM CoopMobile della gamma Prix Garantie. La carta permette di telefonare per 46 centesimi al minuto e offre servizi di segreteria telefonica e di messaggi MMS.

Migros ha lanciato invece la settimana scorsa la carta SIM M-Budget Mobile. Questa carta propone una tariffa telefonica di 44 centesimi al minuto e messaggi SMS.

La Migros si è fissata come obbiettivo di vendere 50’000 carte SIM M-Budget Mobile entro la fine del 2005.

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