Vescovo Morerod per riforme a piccoli passi nella Chiesa svizzera
Charle Morerod è il vescovo di Losanna, Ginevra e Friburgo.
Keystone / Valentin Flauraud
Dopo la morte di papa Francesco, si pone la questione dell'orientamento futuro della Chiesa cattolica.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
Keystone-ATS
Per la Chiesa svizzera, il presidente della Conferenza dei vescovi svizzeri (CVS), Charles Morerod, sconsiglia di procedere a troppe riforme, per evitare di dividere ulteriormente i suoi membri.
Riforme troppo radicali dividerebbero ulteriormente i membri della Chiesa cattolica in Svizzera, afferma oggi monsignor Morerod sulle colonne della SonntagsZeitung: “Nonostante tutto noi facciamo sempre riforme a piccoli passi”.
In Svizzera c’è un “grande divario tra tradizionalisti e progressisti”, dichiara il vescovo di Losanna, Ginevra e Friburgo. Le opinioni spesso divergono diametralmente, in particolare su temi emotivi come l’omosessualità.
Secondo il vescovo, il divario non è né geografico né generazionale: giovani lo hanno già interpellato sul fatto che la Chiesa dovrebbe esprimersi contro l’omosessualità. “Hanno detto – e cito un esempio – che temevano che i loro figli sarebbero diventati omosessuali se la Chiesa non avesse più assunto questo compito”. Ha definito questa affermazione “sciocca”. “Ma non è utile dire alle persone che sono sciocche”, ha detto. Da parte sua, il presidente della CVS punta sul dialogo e si aspetta che il nuovo Papa faccia lo stesso.
Mancano piloti, Swiss cancella 1’400 voli quest’estate
Questo contenuto è stato pubblicato al
La compagnia aerea Swiss cancellerà 1'400 voli quest'estate a causa della penuria di piloti. Secondo la filiale di Lufthansa, ciò è dovuto in particolare a un numero insolitamente elevato di assenze a lungo termine.
Karin Keller-Sutter al vertice di Tirana: “L’Ucraina è pronta ai colloqui”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter spera in colloqui per la pace fra Ucraina e Russia. Kiev sembra pronta a sedersi al tavolo delle trattative, ha detto al suo arrivo al vertice della Comunità politica europea (CPE) a Tirana.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il colosso del lusso Richemont ha registrato un aumento dell'utile del 16,8%, a 2,75 miliardi di euro (2,8 miliardi di franchi), nell'esercizio 2024/2025 chiusosi a fine marzo. Le vendite sono cresciute del 4% a 21,4 miliardi di euro (20 miliardi di franchi).
Il mercato del lavoro svizzero trainato da donne e stranieri nel primo trimestre
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il mercato del lavoro svizzero continua a inviare segnali contrastanti. Il numero di occupati è leggermente aumentato (+0,7%) all'inizio dell'anno, soprattutto grazie alle donne e agli stranieri.
Brienz, gli sfollati potranno passare più tempo in paese
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'orario d'accesso al villaggio di Brienz (canton Grigioni), minacciato da una grande frana, sarà prolungato. Gli abitanti sfollati potranno rimanere nelle loro case fino alle 21.
Preoccupato per la democrazia, Cassis lancia un appello ai media
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ospite dello Swiss Media Forum, Ignazio Cassis ha espresso la sua profonda preoccupazione per il calo del sostegno alla democrazia in tutto il mondo, anche in sistemi consolidati.
Consiglio federale: “Si lavori di più per la riforma dell’AVS”
Questo contenuto è stato pubblicato al
No a un aumento dell'età pensionabile, ma incentivi a lavorare di più. Sono solo alcuni aspetti della revisione dell'AVS (AVS2030) presentati giovedì dalla consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider. L'obiettivo? Stabilizzare il primo pilastro dopo il 2030.
Traffico aereo, aumentano gli episodi problematici in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2024 l'Ufficio federale dell'aviazione civile (UFAC) ha ricevuto oltre 12'500 segnalazioni di inconvenienti nell'aviazione commerciale e da diporto. Si tratta di un aumento di circa il 20% rispetto all'anno precedente.
SSR ed editori svizzerotedeschi annunciano accordo cooperazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
La SSR e l'associazione degli editori svizzerotedeschi Verband Schweizer Medien (VSM) hanno annunciato oggi un accordo di cooperazione che prevede una limitazione delle attività online dell'ente radiotelevisivo di servizio pubblico.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Abusi in seno alla Chiesa Svizzera: reazioni, scuse e spiegazioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Non sono mancate le reazioni in seguito alla pubblicazione di uno studio dell'Università di Zurigo (UZH) che rivela oltre gli abusi ecclesiastici avvenuti dal 1950 a oggi.
Lotta senza quartiere agli abusi nella Chiesa svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
In futuro i responsabili ecclesiastici dovranno denunciare ogni caso sospetto alle autorità giudiziarie, anche se le vittime non lo vorranno. “Se non si agisce in questa maniera – ha detto il vescovo di Basilea Felix Gmür – il rischio di occultamento è troppo grande”. A differenza del passato quindi c’è piena fiducia nella giustizia civile…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.