I centri di registrazione cantonali si riempiono rapidamente. Per questo motivo si chiede a Berna di accelerare le procedure d'asilo e aumentare le guardie di confine
Un giro di vite nel settore dell’asilo e più guardie di confine. Sono le richieste contenute in una lettera che la Conferenza dei direttori dei Dipartimenti cantonali di giustizia e polizia della Svizzera orientale ha scritto alla consigliera federale Simonetta Sommaruga.
“Chiediamo che Berna crei i presupposti per poter rimpatriare i migranti che non hanno diritto all’asilo. Insomma che si firmino degli accordi di riammissione con nuovi paesi, in particolare con gli Stati nordafricani”.
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
In piazza per i migranti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Diverse centinaia di persone sono scese in piazza sabato a Zurigo, Losanna e Bienne per manifestare la loro solidarietà con i migranti e per chiedere ai paesi europei di mettere fine alle politiche di chiusura delle frontiere e rendere più sicure le vie di accesso. A Berna gli attivisti hanno steso uno striscione sopra l’Aare.…
Il Canton San Gallo teme entrate illegali di migranti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dallo scorso autunno il Cantone è diventato il luogo privilegiato di entrata per i richiedenti asilo. La situazione potrebbe peggiorare dopo l’annuncio dell’Austria di voler introdurre un tetto massimo alle richieste. Questo ha costretto il Canton San Gallo ad aprire nuovi centri e usare i rifugi della protezione civile. Per Fredy Fässler, responsabile sangallese del…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2015 sono state quasi 16’000 le richieste d’asilo in più rispetto al 2014. Il numero è destinato ad aumentare. Bisogna attendersi un nuovo picco; la situazione per i rifugiati che vivono in Siria, Iraq, Turchia o Giordania è sempre più pesante e molto dipenderà anche dallo sviluppo della situazione in Turchia e dai tragitti…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.