Secondo Comparis i premi di cassa malati aumenteranno del 4% nel 2026
Un nuovo aumento nel 2026.
Keystone / Christian Beutler
Comparis prevede per il 2026 un aumento medio del 4% per i premi dell'assicurazione malattia di base. Secondo il servizio di confronti online l'incremento è in linea con la prevista progressione del 3,7% dei costi sanitari.
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Keystone-ATS
L’aumento dei premi per il 2026 “è un passo in direzione della verità dei costi reali dopo i tre shock dei premi del 6,6% nel 2023, dell’8,7% nel 2024 e del 6% nel 2025”, secondo Felix Schneuwly, esperto Comparis in casse malati, citato in un comunicato pubblicato giovedì.
Secondo Schneuwly “se non fosse stato per le riduzioni delle riserve imposte politicamente che hanno tenuto artificialmente bassi gli aumenti dei premi tra il 2018 e il 2022, i premi sarebbero già cresciuti annualmente di quasi il 3% tra il 2018 e il 2025”.
Ormai le casse malati hanno di nuovo riserve sufficienti. “Si spera che la volatilità dei premi causata dalla politica sia finita e le casse malati possano utilizzare le loro riserve in modo tale che non tutte le fluttuazioni dei costi portino a una fluttuazione dei premi”, indica l’esperto nella nota.
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Naturalmente, la crescita dei costi sanitari avrà un impatto sui premi: le ultime previsioni di Comparis e del Centro di ricerca congiunturale (KOF) del Politecnico Federale di Zurigo indicano una crescita complessiva della spesa sanitaria in Svizzera del 4,4% per il 2024, del 3,7% quest’anno e del 3,4% l’anno prossimo.
Tre cause
Schneuwly sottolinea che la crescita dei costi rilevanti per i premi di cassa malati è leggermente più alta a causa dell’ampliamento costante del catalogo delle prestazioni dell’assicurazione di base. Un esempio recente e molto costoso sono le iniezioni dimagranti.
La seconda delle tre cause dell’aumento dei premi, secondo Comparis, sta nel fatto che negli ultimi anni numerosi ospedali hanno registrato deficit e applicano tariffe più elevate per le loro prestazioni ambulatoriali e ospedaliere. Infine per attuare l’iniziativa sulle cure infermieristiche servono risorse economiche, sottolinea Schneuwly.
La carenza di personale qualificato spingerà il settore ospedaliero a effettuare le tanto attese riforme strutturali che la maggior parte dei cantoni ha finora evitato coprendo i costi con disavanzi, secondo l’esperto.
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