La televisione svizzera per l’Italia

Misure europee per prevenire il deragliamento dei treni

Il vagone deragliato nella galleria del San Gottardo.
I vagoni deragliati nella galleria di base del San Gottardo il 10 agosto 2023. Keystone / Urs Flueeler

A un anno pressoché esatto dal deragliamento nella galleria di base del San Gottardo di un treno merci, che aveva causato ingenti danni, su spinta dell'Ufficio federale dei trasporti (UFT), sono state definite misure a livello europeo per prevenire sciagure analoghe.

L’incidente nella canna ovest il 10 agosto 2023 aveva provocato il deragliamento di diversi vagoni del treno. Nel suo rapporto intermedio, il Servizio d’inchiesta svizzero sulla sicurezza (SISI) ha constatato che la causa è stata la rottura di una ruota di un determinato tipo di costruzione (sala montata BA 390), ricorda l’UFT in un comunicato pubblicato ieri sera.

Essendo il traffico merci su rotaia una questione internazionale, in seguito all’accaduto l’UFT ha contattato i detentori di carri sia in Svizzera sia all’estero, oltre che l’Agenzia dell’Unione europea per le ferrovie (ERA), pretendendo che i carri merci con ruote simili fossero controllati e, se del caso, messi fuori servizio.

Inoltre ha chiesto di definire misure incisive a livello internazionale. Il 17 ottobre 2023 ha richiesto a tale scopo l’avvio di una procedura da parte del cosiddetto Joint Network Secretariat (JNS) dell’ERA.

Gli sforzi dell’UFT, sostenuti dalle FFS, hanno dato i loro frutti, si legge nella nota. Il rapporto finale del JNS, di recente pubblicazione, presenta i provvedimenti per ridurre il rischio di ulteriori simili rotture di ruote. Esse sono rivolte alle imprese di trasporto ferroviario, ai responsabili della manutenzione (ECM), agli organismi di certificazione degli ECM e ai detentori di carri come pure alle autorità nazionali preposte alla vigilanza sulla sicurezza nel settore ferroviario (NSA).

Il documento prevede in particolare il declassamento dei tipi di ruota ad alto rischio recentemente identificati (BA 390 e altri di tipo simile) in “ruote non più termostabili”: ciò comporta procedure più severe in caso di segni di sovraccarico termico (ad esempio dopo frenature). Un’altra misura rilevante è l’introduzione di un maggiore diametro minimo delle ruote per l’ultima riprofilatura e l’esercizio.

Nelle prossime settimane l’UFT invierà informazioni esaustive a tutti gli attori in Svizzera, invitandoli ad attuare senza indugio le misure raccomandate dal JNS. Gli attori dei diversi paesi europei saranno informati dalle rispettive autorità di vigilanza nazionali.

Attualità

foresta

Altri sviluppi

CSt vuole più fondi per le foreste

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Consiglio degli Stati vuole maggiori mezzi finanziari per le foreste tra il 2025 e il 2028. Oggi ha approvato, con 29 voti contro 15 e 1 astenuto, un credito di 521 milioni, ovvero 70 milioni in più di quanto proposto dal Consiglio federale.

Di più CSt vuole più fondi per le foreste
orologiaio al lavoro

Altri sviluppi

Industria orologiera chiede più sostegno a politica

Questo contenuto è stato pubblicato al L'industria orologiera svizzera attraversa un periodo difficile: la domanda mondiale è in calo e il franco forte sta mettendo sotto pressione il ramo, che ora chiede alle autorità di sostenere l'industria d'esportazione.

Di più Industria orologiera chiede più sostegno a politica
ghiacciaio

Altri sviluppi

Le aziende svizzere sono sempre più attente al cambiamento climatico

Questo contenuto è stato pubblicato al Il cambiamento climatico rappresenta per i quadri dirigenti delle aziende svizzere sempre più una preoccupazione. Gli investimenti nel settore della sostenibilità sono aumentati nel corso dell'ultimo anno.

Di più Le aziende svizzere sono sempre più attente al cambiamento climatico
Rivisto l'errore reso noto ad agosto.

Altri sviluppi

Errore di calcolo dell’UFAS: 2,5 miliardi di spese in meno per l’AVS

Questo contenuto è stato pubblicato al L'UFAS ha presentato lunedì le prospettive finanziarie aggiornate dell’AVS fino al 2040. Lo scarto tra le vecchie e le nuove proiezioni sulle uscite è inferiore a quanto stimato: si parla di 2,5 miliardi di franchi per il 2033 e non di oltre 4 miliardi.

Di più Errore di calcolo dell’UFAS: 2,5 miliardi di spese in meno per l’AVS
auto sceriffo davanti al golf club

Altri sviluppi

Nuovo attentato contro Donald Trump

Questo contenuto è stato pubblicato al Un attentato contro Donald Trump è stato sventato dal Secret Service statunitense. Fermato il presunto attentatore.

Di più Nuovo attentato contro Donald Trump
busta serafe

Altri sviluppi

Serafe riscuoterà il canone almeno fino al 2034

Questo contenuto è stato pubblicato al Serafe continuerà a riscuotere il canone radiotelevisivo anche nel periodo 2026-2034. Il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) ha infatti prorogato il mandato dell'azienda.

Di più Serafe riscuoterà il canone almeno fino al 2034
biblioteca

Altri sviluppi

Più di 46 milioni di entrate nelle biblioteche elvetiche

Questo contenuto è stato pubblicato al Lo scorso anno le biblioteche pubbliche della Svizzera hanno registrato 46,3 milioni di entrate, ossia 7,4 milioni in più che nel 2022. Il numero totale di utenti attivi è rimasto stabile a 1,7 milioni, indica oggi l'Ufficio federale di statistica (UST).

Di più Più di 46 milioni di entrate nelle biblioteche elvetiche
parmelin davanti al supercomputer

Altri sviluppi

A Lugano c’è un nuovo supercomputer

Questo contenuto è stato pubblicato al È stato inaugurato sabato al centro di calcolo scientifico di Lugano "Alps", uno dei computer più potenti al mondo.

Di più A Lugano c’è un nuovo supercomputer

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR