Mister prezzi riduce le commissioni delle carte debito per piccoli importi
Verso una riduzione dello 0,3%.
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Riduzioni in vista per le commissioni sulle transazioni con carte di debito nazionali e internazionali di importo inferiore a 14.99 franchi: dal primo settembre scenderanno di 30 punti base (0,3 punti percentuali).
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Mister prezzi ha annunciato martedì in una newsletter che a partire dal primo settembre le commissioni per le piccole transazioni con carta di credito verranno ridotte dello 0,3%, precisando che la misura permetterà ai commercianti svizzeri di risparmiare circa 10-15 milioni di franchi all’anno.
Nel dettaglio, per le transazioni con carte di debito Mastercard verrà applicata una commissione di 8 centesimi +0,19% (anziché 8 centesimi +0,49%). Restano molto più care le transazioni le transazioni con carte di debito Visa: la commissione sarà di 10 centesimi +0,65% (invece di 10 centesimi +0,95%).
Negli ultimi anni, il Sorvegliante dei prezzi e il principale acquirer – l’istituzione finanziaria che si occupa di elaborare i pagamenti per conto del commerciante e di accreditargli gli importi delle transazioni – Worldline (ex SIX Payment Services) hanno raggiunto diversi accordi amichevoli che hanno fatto risparmiare agli esercenti diversi milioni di franchi all’anno, si legge nella newsletter. L’ultimo accordo è scaduto lo scorso dicembre, innescando nuove trattative tra le due parti.
La nuova intesa prevede anche il mantenimento a un livello invariato delle commissioni massime, pari a 2 franchi per le carte di debito Mastercard e 3,50 per le carte di debito Visa. Il tetto massimo serve per proteggere i commercianti che vendono beni più costosi, viene precisato. L’accordo amichevole resterà in vigore fino al 30 settembre 2027.
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