In futuro l'accesso al servizio civile sarà più complicato. Per ovviare alla carenza di soldati nell'esercito, il Consiglio nazionale ha approvato una revisione legislativa che limita le domande d'ammissione che sono motivate da ragioni diverse dal conflitto di coscienza (che verrà sempre riconosciuto).
Questo contenuto è stato pubblicato al
5 minuti
Keystone-ATS
Nel suo messaggio presentato il 19 febbraio scorso, il Governo giudica problematico il numero di domande per il servizio civileCollegamento esterno – il cui livello rimane elevato, 6’754 nel 2023 contro le 6’088 del 2019 – presentate da militari che hanno già completato la scuola reclute, da specialisti e da quadri dell’esercito. Per porre un argine a questa emorragia, l’esecutivo ha partorito una legge che limita le domande d’ammissione che sono essenzialmente motivate da ragioni diverse dal conflitto di coscienza (che verrà sempre riconosciuto).
Sei misure per rendere l’accesso al servizio civile più complicato
La nuova legge sul servizio civile introduce sei misure. In primo luogo, chi sceglie di svolgere il servizio civile dovrà impegnarsi per un minimo di 150 giorni. Inoltre, il calcolo dei giorni ancora da prestare sarà effettuato applicando un fattore correttivo di 1,5 anche per i sottufficiali e gli ufficiali.
Un’ulteriore misura riguarda i medici, che non potranno essere impiegati nel loro settore specialistico all’interno del servizio civile. La legge stabilisce anche che i membri dell’esercito che hanno già assolto tutti i giorni di servizio obbligatorio non potranno accedere al servizio civile: una norma pensata per impedire l’elusione del tiro obbligatorio.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Parlamento, il servizio civile non si tocca
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le condizioni d’accesso al servizio civile non saranno rese più restrittive. Il Consiglio nazionale ha bocciato a sorpresa un riforma in tal senso.
A partire dall’ammissione, i civilisti saranno inoltre tenuti a prestare almeno un impiego all’anno. Infine, chi presenta domanda durante la scuola reclute dovrà svolgere l’impiego di lunga durata entro l’anno civile successivo.
Durante le discussioni di dettaglio, la sinistra ha sistematicamente chiesto di rinunciare alle misure. Tutte sono però state adottate con la sola opposizione dello schieramento rosso-verde e dei Verdi liberali.
“Regole chiare limiteranno le scelte per default o per opportunismo”, ha sostenuto la relatrice di maggioranza, la vodese Isabelle Chappuis (Centro). “Stabilendo un quadro più rigoroso, si evita che il servizio civile diventi una semplice via di fuga dal servizio militare e si ribadisce che deve restare un impegno consapevole, basato su convinzioni personali e non sulla comodità”. Le misure proposte, ha aggiunto la vodese, “rappresentano una risposta equilibrata a una deriva strutturale, in un contesto in cui le nostre esigenze collettive in materia di sicurezza sono in costante aumento”.
Considerate nel loro insieme, inoltre, queste misure rafforzino la credibilità del servizio civile, “rifocalizzandolo sulla sua vocazione originaria: offrire un’alternativa al servizio militare a coloro che, per motivi di coscienza, non possono prestare servizio armato”, ha spiegato Chappuis. Le misure, ha aggiunto, rispondono inoltre a una richiesta chiara espressa da diversi cantoni, ovvero quella di un quadro più rigoroso per le condizioni d’accesso.
Durante il dibattito di entrata in materia, una minoranza ha invece messo in dubbio l’efficacia di simili provvedimenti. A suo avviso, sarebbe invece più sensato aumentare l’attrattiva del servizio militare. La proposta di rinviare il dossier al Consiglio federale con l’incarico di rivedere la legge tenendo conto di questa osservazione è però stata respinta con 119 voti contro 73.
Libertà di coscienza
Nel suo intervento, il verde friburghese Gerhard Andrey ha sostenuto come limitare l’accesso al servizio civile con il pretesto di un numero eccessivo di ammissioni lede la libertà di coscienza prevista dalla Costituzione. A suo dire, inoltre, il Consiglio federale non ha mai dimostrato l’esistenza di un reale problema di effettivi dell’esercito.
La riforma non risponde a nessuna necessità concreta, secondo il friburghese. Avrà però importanti conseguenze negative: una drastica riduzione dei giorni di servizio effettuati, una maggiore pressione sulle istituzioni d’impiego e una perdita di prestazioni pubbliche essenziali. Insomma, la revisione danneggia un sistema che funziona e non risolve alcun problema altrove, ha sostenuto Andrey, non riuscendo però a convincere il plenum.
Il dossier passa ora all’esame del Consiglio degli Stati.
Bonus in banca? Aumenta la quota di chi rimane a bocca asciutta
Questo contenuto è stato pubblicato al
Meno gratifiche per i bancari: quest'anno il 22,5% dei dipendenti degli istituti interpellati tramite un sondaggio non ha ricevuto alcun bonus, una quota in aumento rispetto al 19,5% rilevato nel 2024.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Almeno 10 bambini sono rimasti uccisi in un attacco israeliano avvenuto vicino a una clinica a Gaza dove venivano distribuiti integratori alimentari destinati proprio a loro.
Migliaia di persone a Srebrenica ricordano le vittime del genocidio
Questo contenuto è stato pubblicato al
Migliaia di persone sono affluite al cimitero memoriale di Potocari, alle porte di Srebrenica, per commemorare e rendere omaggio alle oltre 8'000 vittime del genocidio compiuto 30 anni fa dalle truppe serbo-bosniache al comando del generale Ratko Mladic.
Accordi con l’UE, il sostegno dell’economia, ma con riserve
Questo contenuto è stato pubblicato al
Economiesuisse e l'Unione padronale svizzera (UPS) sostengono il pacchetto di accordi negoziato con l'Unione Europea (UE). Chiedono un'attuazione che tenga conto delle esigenze delle imprese. Una delle misure per proteggere il mercato del lavoro è respinta.
Dopo l’addio all’FM, la radio SSR perde una quota di mercato
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel primo semestre dell'anno, le emittenti radiofoniche della SSR hanno perso 6 punti percentuali della loro quota di mercato in seguito all'addio alle onde ultracorte (OUC) alla fine del 2024. È quanto emerge dagli ultimi dati di Mediapulse.
Berna e Kiev firmano un trattato internazionale per la ricostruzione
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera e l'Ucraina hanno firmato oggi a Roma un trattato internazionale per la cooperazione nella ricostruzione del Paese distrutto dalla guerra di aggressione russa.
Maja Riniker ha vissuto un attacco di droni durante il suo viaggio in Ucraina
Questo contenuto è stato pubblicato al
Durante il suo viaggio in Ucraina, la presidente del Consiglio nazionale, Maja Riniker, ha dovuto trascorrere due ore in un rifugio antiatomico, a causa di attacchi di droni russi.
L’impresa delle svizzere, i quarti di finale storici e la reazione nazionale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo la qualificazione per uno storico quarto di finale, le giocatrici svizzere hanno suscitato euforia in tutto il Paese. Al di là della prestazione, i media svizzeri invitano a gustare l'impresa nella sua giusta dimensione.
Ritrovato il toro fuggito da un recinto nel canton Neuchâtel
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il toro che era fuggito giovedì nella regione di Montalchez (canton Neuchâtel) è stato ritrovato venerdì mattina in un campo. Il bovino di 600 kg è in buona salute e non ha ferito nessuno durante la sua fuga.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Controllo federale delle finanze avverte che le infrastrutture critiche svizzere sono troppo vulnerabili agli attacchi informatici e chiede alla Confederazione di investire di più nella cybersicurezza.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Misure più severe per svolgere il servizio civile
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera ci sono troppe richieste per svolgere il servizio civile a discapito del servizio militare. Ora il Governo vuole introdurre delle misure più severe.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lanciata l'iniziativa popolare "Servizio civile per la comunità" che chiede l'introduzione di un servizio civico generalizzato, mantenendo l'obbligo del servizio militare.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le condizioni d'accesso al servizio civile non saranno rese più restrittive. Il Consiglio nazionale ha bocciato a sorpresa un riforma in tal senso.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.