La televisione svizzera per l’Italia

Le previsioni 2025 confermano la crescita del PIL dell’1,4%, salvo un’escalation dei dazi

lavoro
Keystone-SDA

Il Centro di ricerca congiunturale del Politecnico federale di Zurigo (KOF) conferma la sua previsione di una crescita dell'economia svizzera - al netto dei grandi eventi sportivi internazionali - dell'1,4% nel 2025.

Questo a patto però che i conflitti commerciali non si inaspriscano ulteriormente, mette in guardia l’istituto, che in un comunicato odierno parla di un livello di incertezza “insolitamente alto” a causa della strategia geopolitica della nuova amministrazione americana.

La stima per il 2026 viene invece corretta al rialzo: gli esperti del KOF vedono ora il prodotto interno lordo (Pil) salire dell’1,9%, a fronte dell’1,7% pronosticato tre mesi or sono. Questo grazie ai pacchetti di stimoli previsti dai paesi dell’Unione europea, che miglioreranno le condizioni di importanti mercati per il made in Switzerland.

Sul fronte interno i consumi privati saranno sostenuti dalla stabilizzazione del mercato del lavoro: l’occupazione aumenterà probabilmente in linea con la crescita del Pil nei prossimi anni. Il tasso di disoccupazione osservato dalla Segreteria di Stato dell’economia (Seco) sarà del 2,8% nel 2025 e del 3,0% nei dodici mesi successivi, mentre lo stesso indicatore calcolato secondo i dettami dell’Organizzazione internazionale del lavoro (ILO) si attesterà rispettivamente al 4,7% e al 4,8%. Tutte e quattro le percentuali sono identiche alle previsioni di dicembre. Il KOF si aspetta inoltre un aumento dei salari reali dello 0,9% quest’anno e dello 0,6% nel 2026.

Come noto il KOF presenta a scadenza trimestrale le sue previsioni economiche sulla congiuntura elvetica e internazionale, nonché, riguardo allo stesso tema, un sondaggio fra economisti (è stato pubblicato venerdì), mentre a livello mensile viene diffuso un barometro congiunturale. Le tre cose sono distinte e non vanno confuse.

Attualità

smartphone

Altri sviluppi

In Svizzera si voterà nuovamente sull’identità elettronica

Questo contenuto è stato pubblicato al Gli Svizzeri voteranno ancora una volta sull'identità elettronica (e-ID). Il comitato referendario "Legge sull'e-ID No" ha consegnato oggi 63'000 firme alla Cancelleria federale.

Di più In Svizzera si voterà nuovamente sull’identità elettronica
avviso di fallimento su una porta

Altri sviluppi

Stabili in Svizzera i fallimenti aziendali, ma aumentano in Ticino

Questo contenuto è stato pubblicato al Il numero dei fallimenti aziendali è rimasto stabile nel primo trimestre in Svizzera, mentre Ticino e Grigioni mostrano cifre in evoluzione: lo indicano i dati pubblicati oggi dalla società di informazioni economiche Dun & Bradstreet (D&B).

Di più Stabili in Svizzera i fallimenti aziendali, ma aumentano in Ticino
operaio nel deposito

Altri sviluppi

Ridotti i rischi all’ex deposito di munizioni di Mitholz

Questo contenuto è stato pubblicato al Scavi esplorativi e indagini tecniche dell'ex deposito di munizioni di Mitholz (canton Berna), esploso nel 1947, confermano la tendenza alla riduzione dei rischi nelle operazioni di sgombero del materiale bellico.

Di più Ridotti i rischi all’ex deposito di munizioni di Mitholz
auto coperta di neve

Altri sviluppi

Maltempo in Vallese: chiuse strade e ferrovie

Questo contenuto è stato pubblicato al In seguito alle forti precipitazioni che da ieri sera si abbattono sul versante meridionale delle Alpi vallesane, le autorità di Sion hanno deciso la chiusura preventiva di alcune strade, in particolare quella della valle di Saas.

Di più Maltempo in Vallese: chiuse strade e ferrovie
bambini africani in fila indiana

Altri sviluppi

Dal Consiglio federale quasi 250 milioni per l’aiuto umanitario

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Consiglio federale ha deciso oggi di destinare quasi 250 milioni di franchi al Programma alimentare mondiale (PAM), all'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) e al Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR).

Di più Dal Consiglio federale quasi 250 milioni per l’aiuto umanitario

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR