Il Giura in festa per i 50 anni della votazione che portò alla creazione del Cantone
La consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider (al centro), assieme alla presidente del Parlamento giurassiano Pauline Godat.
Keystone / Jean-Christophe Bott
Il più giovane Cantone svizzero ha festeggiato questo fine settimana il 50esimo anniversario della storica votazione del 23 giugno 1974.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-ATS
L’obiettivo della cerimonia era riunire chi ha contribuito alla nascita del Cantone, ma anche guardare al futuro, mettendo in luce il talento dei giovani.
Alla parte ufficiale ha presenziato la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider, originaria proprio del Canton Giura.
Nel suo discorso, la ministra ha affermato che “la logica democratica ha prevalso, ogni regione ha scelto il proprio destino”. “Provo sempre una forte emozione nella mia terra d’origine”, ha aggiunto, rendendo omaggio a “tutte le categorie di giurassiani che hanno saputo superare le loro differenze” per portare avanti la loro lotta. “È stato un immenso sforzo collettivo che merita la nostra gratitudine”, ha dichiarato.
Baume-Schneider ha poi espresso la sua gratitudine alle istituzioni democratiche e federaliste che hanno reso possibile il processo e alla popolazione del canton Berna, che ha votato massicciamente a favore del Giura nel 1978.
La presidente del governo giurassiano, Rosalie Beuret Siess, si è da parte sua augurata che il cantone approfitti dell’arrivo di Moutier per ritrovare la sua audacia. “Guardiamo al futuro con fiducia”, ha detto, parlando di “opportunità di ricominciare da capo, tutti insieme”.
Tra i militanti della prima ora, Pierre-André Comte, segretario generale del Mouvement Autonomiste Jurassien (MAJ), ha espresso la speranza che i giovani giurassiani facciano rivivere lo spirito patriottico.
Oltre a questi festeggiamenti, fino in settembre sarà possibile visitare mostre sul passato, il presente e il futuro del cantone a Delémont, Porrentruy, nelle Franches-Montagnes e a Moutier, comune ancora bernese che si appresta a confluire nel Giura.
Il 23 giugno 1974, la popolazione dei sette distretti del Giura storico accettò la creazione di un nuovo Cantone con 36’802 voti favorevoli e 34’057 contrari. Solo i distretti di Delémont, Porrentruy e Franches-Montagnes votarono a favore, quelli del Giura meridionale e il distretto di Laufen si opposero.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sono passati 25 anni da quanto SlowUp ha visto la luce come progetto pilota sulle rive del lago di Morat. Da allora, le giornate senza auto sono diventate una tradizione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Tribunale penale di Neuchâtel ha condannato oggi per corruzione passiva e attiva un ex quadro di Tissot e un uomo d'affari francese. Per entrambi è stata pronunciata una pena di 15 mesi di prigione con la condizionale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si è aperto lunedì pomeriggio a Parigi il processo contro Gérard Depardieu. Accusato di violenza sessuale, l'attore francese 76enne ha sempre negato di aver abusato di una donna.
In Arabia Saudita si continua a discutere della pace in Ucraina
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Arabia Saudita è iniziata una nuova tornata di colloqui per raggiungere un accordo di cessate il fuoco in Ucraina.
Bilancia dei pagamenti svizzera, surplus stabile nel 2024
Questo contenuto è stato pubblicato al
Saldo della bilancia dei pagamenti stabile nel 2024 per l'economia svizzera: l'avanzo di conto corrente è stato di 42 miliardi di franchi, come l'anno precedente, ha comunicato oggi la Banca nazionale svizzera (BNS).
Arresto automatico del reattore 2 alla centrale atomica di Beznau
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il reattore numero 2 della centrale nucleare di Beznau, nel comune di Döttingen (canton Argovia) è stato spento automaticamente nella tarda serata di domenica.
I reati digitali sono più che raddoppiati dal 2020 in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le infrazioni al Codice penale registrate dalla polizia nel 2024 sono aumentate dell'8% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 563'633 reati. In particolare, quelli digitali sono cresciuti del 35%, arrivando a un totale di oltre 59'000 reati.
Il Governo di Neuchâtel resta a sinistra, due socialisti rieletti al primo turno
Questo contenuto è stato pubblicato al
I due consiglieri di Stato uscenti del PS, Frédéric Mairy e Florence Nater, sono stati rieletti al primo turno delle elezioni per il governo cantonale. Sono stati gli unici a superare la maggioranza assoluta, un risultato storico per la sinistra.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.