L'abbattimento dei lupi nei Grigioni, a determinate condizioni, quest'autunno sarà esteso per la prima volta ai titolari delle patenti per la caccia alta. L'obiettivo del Cantone è di sostenere i guardiacaccia nella regolazione dei lupi sul territorio retico.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Non si tratta di aprire la caccia al lupo, così come si fa con cervi e camosci. “I cacciatori vengono coinvolti solo se viene autorizzata l’eliminazione di un intero branco”, ha puntualizzato Arno Puorger, responsabile della sezione grandi predatori presso l’Ufficio retico per la caccia e la pesca.
Inoltre, sarà possibile sparare solo a individui giovani. Se necessario, i cacciatori saranno impiegati anche per uccidere singoli lupi. Per ottenere la licenza di abbattere i lupi, dovranno partecipare a una serata di formazione.
Il Cantone dovrebbe annunciare nel mese di agosto quali domande di abbattimento intende presentare alla Confederazione.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Un ricorso ferma la caccia al lupo nei Grigioni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dal primo dicembre in terra retica sono stati abbattuti otto dei 44 lupi autorizzati, in Vallese dieci su un 30 esemplari.
“La comunità venatoria sosterrà le autorità nella regolazione dei lupi”, ma la caccia alta non si trasformerà in una caccia al grande predatore, ha assicurato Puorger. I fucili continueranno a essere puntati contro gli ungulati (cervi, caprioli e camosci).
Nei Grigioni la caccia di lupi da parte di cacciatori non è di per sé una novità dato che questi ultimi sono stati associati alla cosiddetta caccia speciale tenuta tra il primo dicembre 2023 e il 31 gennaio di quest’anno. Tuttavia, nessuno dei 435 cacciatori autorizzati è riuscito ad abbattere un singolo animale.
La meteorologia sfavorevole e i ricorsi inoltrati da organizzazioni ambientaliste al Tribunale amministrativo federale hanno limitato fortemente l’attività contro il lupo.
“Non è quindi ancora possibile trarre conclusioni sulla caccia speciale quale mezzo per la regolazione del lupo”, ha spiegato Puorger. La caccia al lupo da parte dei cacciatori nella normale stagione venatoria d’autunno è da considerare un test.
Il segreto dell’espresso perfetto secondo un professore svizzero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per svelare tutta la fisica e le formule matematiche che si celano dietro la preparazione del caffè, un professore ticinese del Politecnico di Zurigo ha aperto la porta della sua aula al pubblico.
Valle Bavona, servono 10 milioni per ricostruire dopo i danni del nubifragio
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il maltempo che negli ultimi giorni di giugno 2024 ha colpito la valle dell'alto Ticino ha distrutto costruzioni e paesaggi. Il punto delle autorità a dieci mesi dall'accaduto.
Fantozzi compie 50 anni e arriva al Filmpodium di Zurigo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Seguirà la proiezione - sottotitolata per la prima volta in tedesco - un confronto col pubblico a cura dell'Istituto Italiano di Cultura.
Confermata la multa dell’UE a UBS, 172 milioni per cartello con altre banche
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Tribunale dell'Ue ha confermato le multe inflitte nel 2021 dalla Commissione europea a tre banche, fra cui la svizzera UBS, per aver costituito un cartello - insieme ad altri sei istituti - nell'ambito della negoziazione dei titoli di stato europei.
Il regista del film su Credit Suisse rivela di aver ricevuto pressioni per non girarlo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Simon Helbling, regista del documentario "Game Over - Il crollo di Credit Suisse", sostiene di essere stato oggetto di pressioni affinché non facesse il film.
Il Tribunale federale annulla l’elezione del senatore Simon Stocker
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il motivo è che al momento del voto popolare, il 19 novembre 2023, non era domiciliato nel canton Sciaffusa, ma a Zurigo.
Le previsioni 2025 confermano la crescita del PIL dell’1,4%, salvo un’escalation dei dazi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Centro di ricerca congiunturale del Politecnico federale di Zurigo (KOF) conferma la sua previsione, al netto dei grandi eventi sportivi internazionali.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La ricerca con intelligenza artificiale (IA) di Google sbarca in Svizzera. La funzione "Panoramica con AI" è disponibile in tedesco, francese, italiano e inglese, ma solo per gli utenti a partire dai 18 anni.
Impresa di 30 dipendenti chiude a causa di un disastro informatico
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un disastro informatico avvenuto tre anni or sono porta oggi alla chiusura di un'impresa di grande tradizione nel canton Oblvaldo.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Lupo, la revisione della legge non piace agli ambientalisti
Questo contenuto è stato pubblicato al
La nuova ordinanza non prevede più una promozione uniforme delle misure di protezione delle greggi in tutta la Svizzera. Saranno infatti i Cantoni a decidere quali misure incoraggiare.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'abbattimento preventivo di una quarantina di lupi nello scorso inverno in Svizzera non ha risolto i conflitti tra i grandi predatori e l'economia alpestre. Molti allevatori e allevatrici continuano a temere per il loro futuro. Reportage dall'alto Vallese.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dal primo dicembre in terra retica sono stati abbattuti otto dei 44 lupi autorizzati, in Vallese dieci su un 30 esemplari.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Adottata una mozione che propone l'istituzione di aree destinate all'allevamento in cui sarebbe possibile sopprimere gli eventuali predatori senza particolari formalità.
Una persona su tre in Svizzera è favorevole all’abbattimento dei lupi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un terzo della popolazione elvetica si dice d'accordo con l'uccisione preventiva dei lupi. Il 46% si dice invece contrario.
La regolazione dei lupi in Svizzera: un segno di ciò che accadrà in Europa?
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il piano del Governo svizzero per abbattere un certo numero di lupi è bloccato da un ricorso. Ma l'Europa sta seguendo la stessa via.
Questo contenuto è stato pubblicato al
In un’intervista diffusa giovedì dai giornali del gruppo Tamedia, il ministro dell’ambiente afferma di non rimpiangere quanto fatto, malgrado il numero di attacchi al bestiame sia in calo. “Le cifre sono in ribasso, è vero, ma non è una situazione sostenibile per l’agricoltura di montagna se deve contare perdite nonostante misure di protezione spesso importanti”,…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.