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La Francia incassa il sostegno di Londra nella guerra allo Stato islamico

Il premier David Cameron incontra a Parigi il presidente François Hollande

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“Sostengo in maniera assoluta l’azione intrapresa dalla Francia per lottare contro l’organizzazione Stato Islamico (IS) in Siria e sono convinto che il Regno Unito debba fare la stessa cosa”. Sono queste le parole usate dal premier britannico David Cameron in una dichiarazione congiunta fatta da Parigi con il presidente François Hollande.

“Questa settimana”, ha continuato, “presenterò al Parlamento la strategia che abbiamo pensato insieme” per lottare contro l’IS.

Hollande da parte sua, optando ancora una volta per un registro linguistico di guerra (questa parola l’ha usata immediatamente dopo gli attentati del 13 novembre che hanno provocato 130 morti e 351 feriti, ndr) ha dichiarato che le incursioni aeree verranno intensificate con l’obiettivo di “fare più danni possibili all’esercito terrorista”.

I due leader, prima di parlare davanti alla stampa, si sono recati alla sala da spettacoli Bataclan dove i terroristi hanno causato 89 morti. Hanno deposto, fra i diversi fiori, due rose.

Cameron offre a Parigi la base Raf a Cipro

David Cameron ha inoltre offerto a Parigi l’utilizzo della base dell’aviazione britannica (RAF) a Cipro, a sostegno dei raid aerei francesi contro il sedicente califfato in Siria e Iraq.

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L’ospite: Lorenzo Amuso inviato da Londra

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