Roma, Virginia Raggi assolta

La Procura, che aveva chiesto 10 mesi di reclusione, sosteneva che nella nomina aveva avuto un ruolo il fratello di Renato Marra, Raffaele, all’epoca vice capo di gabinetto e stretto collaboratore di Raggi. La sindaca avrebbe dichiarato il falso all’autorità anti-corruzione della città, sostenendo di aver agito in “completa autonomia” nella nomina di Renato Marra.

“Questa sentenza spazza via due anni di fango politico. Vado avanti a testa alta per Roma, la mia amata città”, ha dichiarato Raggi, che su Facebook ha pubblicato un posto dove sostiene di essere stato vittima di attacchi politici e mediatici “di una violenza inaudita”.

 Secondo il codice etico del Movimento 5 stelle, in caso di condanna avrebbe dovuto lasciare il partito.

L’accusa ha fatto sapere che valuterà se ricorrere in appello contro il verdetto una volta apprese le motivazioni della sentenza, attese il prossimo febbraio.

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Per saperne di più

Seguente Precedente

Altri sviluppi

Virginia Raggi, chiesto il rinvio a giudizio per falso

Questo contenuto è stato pubblicato al 28 set 2017 “Apprendo con soddisfazione che, dopo mesi di fango mediatico su di me e sul Movimento 5 Stelle, la Procura di Roma ha deciso di far cadere le accuse di abuso d’ufficio”. La sindaca di Roma ha reagito con queste parole postate su Facebook alla decisione della procura di Roma di archiviare l’inchiesta per presunto abuso…

Di più Virginia Raggi, chiesto il rinvio a giudizio per falso

Altri sviluppi

Roma, la Garbatella sperimenta la democrazia diretta

Questo contenuto è stato pubblicato al 03 ott 2018 In un quartiere di Roma si testa per la prima volta il bilancio partecipativo. Sull'esito del progetto i pareri però divergono.

Di più Roma, la Garbatella sperimenta la democrazia diretta

Altri sviluppi

Roma, un viaggio… tra i rifiuti

Questo contenuto è stato pubblicato al 10 gen 2018 Nella città eterna il problema dei rifiuti negli ultimi anni si è ripresentato ciclicamente. Il periodo delle feste appena trascorso, ha acuito il problema. La fragilità del sistema, che rischia di intopparsi ad ogni difficoltà dura da anni ed ha una spiegazione: Roma non riesce a chiudere il suo ciclo dei rifiuti. Per farlo necessiterebbe…

Di più Roma, un viaggio… tra i rifiuti

Altri sviluppi

Quel che conta è l’odio

Questo contenuto è stato pubblicato al 14 lug 2018 Link: l’articolo originale del Tages-Anzeiger in tedescoCollegamento esterno Qui è dove finisce il mondo. Via Tenuta Piccirilli, a nord di Roma, è un vicolo cieco. L’affiancano fabbriche silenziose, un cimitero di automobili e una lunga fila di bidoni bruciati. Poi c’è il Tevere, marrone e sporco. Ogni tanto i rom e i sinti pescano in…

Di più Quel che conta è l’odio