La televisione svizzera per l’Italia

Migranti, il centro d’accoglienza aprirà

La struttura di Rancate, da 150 posti, ospiterà per una notte i profughi destinati a rientrare in Italia: 3'560 nel solo mese di luglio

Altri sviluppi

Non è più un’ipotesi, il centro unico temporaneo di Rancate per i migranti sarà attivato. La conferma mercoledì pomeriggio durante un incontro tra autorità cantonali e comunali. Berna ha assicurato che contribuirà finanziariamente.

È in questo capannone della zona industriale di Rancate [cfr. video] che il Cantone, in collaborazione con le Guardie di confine, creerà il centro unico temporaneo per migranti. Un unico centro – al posto delle attuali quattro protezioni civili sparse nel Mendrisiotto – dove accogliere per 24 ore i profughi in attesa di essere riconsegnati alle autorià italiane.

Una soluzione ritenuta necessaria vista la pressione alla frontiera sud di quest’estate, che ha già fatto parecchio discutere e contro la quale la Lega di Mendrisio ha lanciato una petizione. In tutto, 150 posti letto pronti da settembre, con il via libera del Municipio di Mendrisio e il contributo finanziario della Confederazione che coprirà il 50% dei costi.

Sono 6’304 le entrate illegali registrate a Chiasso a luglio, quasi il doppio di quelle di giugno. Un numero che è praticamente quadruplicato rispetto al 2015: un anno fa erano 1’679 i nuovi arrivi a luglio. Oltre 13 mila le persone intercettate nei primi sette mesi dell’anno, una cifra che già supera il totale dello scorso anno.

Ma a balzare all’occhio è l’aumento dei rinvii verso l’Italia, che tanto fanno discutere: 3’560 nel solo mese di luglio, un numero che da solo supera il totale dello scorso anno. Poco meno di 2000 i profughi riconseganti nel 2015.

Altri sviluppi
Centro d’accoglienza migranti, l’intervista al ministro Gobbi

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR