La televisione svizzera per l’Italia

Quando la campagna elettorale passa dalle reti sociali

murales
Un murale a Roma prende di mira Giorgia Meloni. Keystone / Fabio Frustaci

Con buona parte della popolazione in vacanza, in Italia la campagna in vista delle elezioni del 25 settembre si è svolta soprattutto sui social media. La Radiotelevisione svizzera ne ha parlato con Lorenzo Pregliasco.

“Balneare”: così è stata definita da molti questa campagna anomala, che per la prima volta da decenni si è svolta nel periodo in cui la maggior parte dell’elettorato ha la testa rivolta alle meritate ferie piuttosto che alla politica.

Una situazione che ha spinto i partiti e i candidati a concentrarsi soprattutto sulle reti sociali per presentare le proprie proposte e, ancor più spesso, per cercare di demolire gli avversari e le avversarie.

Tra i momenti salienti – grotteschi, affermano alcuni – vi è sicuramente stato lo ‘sbarco’ dell’85enne Silvio Berlusconi (e di praticamente tutti gli altri leader) su TikTok, una piattaforma usata soprattutto dai più giovani.

Giornalista, analista politico ed esperto di comunicazione, Lorenzo Pregliasco analizza questa campagna sui social media e l’uso che ne fanno i politici e le politiche.

Contenuto esterno


In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR