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Weinstein a Lugano? Una bufala

La notizia secondo la quale il discusso produttore di Hollywood Harvey Weinstein, accusato da numerosi attrici di molestie e violenza sessuale, si fosse trasferito a Lugano per qualche mese era falsa.

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In base alle verifiche condotte dalla radiotelevisione svizzera RSI è risultato che il presunto comunicato dello studio legale di New York non sia stato effettivamente inviato all’Agenzia telegrafica svizzera (Ats) via e-mail da Brafman & Associates che curerebbe gli interessi del cineasta.

Il dominio brafmanassociates.com è stato registrato il primo dicembre dall’uomo d’affari Alessandro Proto, tramite il provider italiano Aruba.

Il controverso finanziere, noto anche in Ticino, ha più volte diffuso notizie false per promuovere la sua attività  e anche in questo caso sono numerose le testate in Svizzera e all’estero che hanno riportato il comunicato.

Di recente Alessandro Proto ha pubblicato il libro “Io sono l’impostore” e il 20 ottobre aveva detto di aver procurato a Weinstein una villa sulle colline di Lugano, “affittata per 6 mesi alla cifra di 500’000 dollari”.

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