I lavori del fotografo svizzero Christophe Chammartin si concentrano sui migranti e i loro problemi d’integrazione. L’idea dell’artista è di «mostrare una realtà sociale che mi interessa e che ci tocca».
Durante un viaggio lungo la costa andalusa si è avvicinato agli immigrati venuti dal Magreb e dall’Africa subsahariana e che vivono a El Ejido. “Prigioni di plastica. I forzati dei legumi”, è il titolo della sua opera.
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