Famiglia e carriera: conciliabili per entrambi i sessi?
In Svizzera il 76,7% delle donne lavora a tempo pieno o parziale, ma sono ancora poche ad accedere a posti di responsabilità. A farne le spese sono spesso le donne con bambini in età scolastica. Come conciliare vita famigliare e carriera? Qual è la vostra esperienza?
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Malgrado gli sforzi compiuti negli ultimi anni, la partecipazione delle donne al mondo del lavoro è tuttora caratterizzata da forti disuguaglianze e dalla persistenza di una visione patriarcale della società. Oggi la maggior parte delle donne con figli lavora a tempo parziale e questo si traduce spesso in un ostacolo alla carriera. Quali misure sono necessarie per spezzare questa dinamica? Una politica famigliare più attiva? Un cambiamento nella cultura aziendale? Una più grande flessibilità all’interno della coppia? Dite la vostra.
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Carriera professionale e famiglia sono troppo
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Non è possibile avere tutto: rispetto, potere, influsso e famiglia. È la costatazione a cui è giunta recentemente Anne-Marie Slaughter, ex responsabile della pianificazione politica del segretariato di stato americano, diretto da Hillary Clinton. Rendendosi conto di non avere abbastanza tempo per la famiglia, la politologa ha deciso l’anno scorso di abbandonare il suo incarico.…
«Lavorare a tempo pieno è un freno alla conversazione»
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Solo il 7 febbraio 1971, dopo anni di lotte e proteste, l’elettorato elvetico – composto esclusivamente di uomini – approva l’introduzione del diritto di voto e di eleggibilità per le donne a livello federale. (Foto: Keystone e RDB)
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Unterbäch è stato il primo comune della Svizzera ad aver introdotto il diritto di voto per le donne, contro il volere del cantone e del governo federale. Uno “scandalo” di cui si è parlato in tutto il mondo. (Jean-Pierre Grisel/RDB)
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