La televisione svizzera per l’Italia

Libia, falliscono i negoziati di pace

stretta di mano tra haftar e Serghei Lavrov
Stretta di mano di rito tra Khalifa Haftar e il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov. Keystone / Ministry Of Foreign Affairs Pres

Il maresciallo Khalifa Haftar, uomo forte della Cirenaica, ha lasciato Mosca senza firmare l'accordo di cessate il fuoco accettato dal suo rivale Fayez al-Sarraj.

Dopo aver chiesto un periodo di riflessione sino a martedì mattina, il maresciallo Khalifa Haftar, che controlla tutto l’est della Libia e le cui truppe sono nei sobborghi di Tripoli, ha risposto picche, lasciando Mosca senza firmare l’accordo di cessate il fuoco.

Secondo quanto riportato da Al Arabiya, Haftar ha affermato che il documento proposto ignora molte sue richieste. La scelta di non firmare l’accordo – stando a quanto scrive l’Ansa riferendosi a ‘fonti italiane qualificate’ – sarebbe invece stata presa per potere studiare e approfondire meglio i termini dell’intesa e poi proporre delle modifiche. Lasciando Mosca, però, il maresciallo non avrebbe comunicato se e quando riprenderà i colloqui per la firma di una tregua.

Il servizio del TG:

Contenuto esterno

Durante i negoziati svoltisi nella capitale russa (le trattative sono frutto di uno sforzo congiunto tra Russia e Turchia), Haftar non ha incontrato fisicamente il suo rivale Fayez al-Sarraj, il cui governo è stato ufficialmente riconosciuto dall’ONU.

Al-Sarraj ha dal canto suo firmato il testo, ha annunciato il capo della diplomazia russa Serghei Lavrov. Malgrado questo fallimento – ha proseguito Lavrov – la Russia proseguirà i suoi sforzi per raggiungere una tregua in Libia.

Più stizzita la reazione della Turchia, che in Libia ha già dispiegato un piccolo contingente a sostegno di al-Sarraj. “Il golpista Haftar ha rifiutato di firmare la tregua. Prima ha detto di sì, ma poi ha lasciato Mosca, è scappato. Noi abbiamo mantenuto la nostra promessa, è il golpista Haftar che ha lasciato il tavolo”, ha dichiarato il presidente turco Recep Tayyp Erdogan, promettendo di “infliggere una lezione” all’uomo forte della Cirenaica se dovesse riprendere i suoi attacchi.

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR