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Moldavia: oligarca Plahotniuk in Svizzera dopo dimissioni governo

La premier moldava Maia Sandu e il ministro dell'Interno Andrei Nastase. KEYSTONE/AP/ROVELIU BUGA sda-ats

(Keystone-ATS) Il potente e controverso oligarca Vladimir Plahotniuk, capo del Partito democratico della Moldavia e accusato di corruzione dai suoi rivali, è volato in Svizzera dopo le dimissioni del governo di Pavel Filip da lui sostenuto.

Lo riferisce lo stesso Partito democratico invitando però a “evitare di speculare su questo tema”. Il movimento politico assicura che Plahotniuk è andato in Svizzera dalla sua famiglia e che “il viaggio durerà solo qualche giorno”.

Alcuni media moldavi ieri sera riferivano che Plahotniuk e i suoi stretti alleati stavano lasciando il Paese in fretta e furia. I jet privati decollati ieri sera dalla capitale Chișinău – secondo l’agenzia Interfax – sarebbero atterrati a Mosca, Londra, Odessa e Istanbul.

Oggi si è intanto di fatto insediato ufficialmente il nuovo governo di Maia Sandu – acerrima rivale di Plahotniuk – nato una settimana fa da un’inedita alleanza tra gli europeisti della coalizione Acum e i filorussi del Partito socialista.

Intanto la nuova premier moldava Maia Sandu ha accusato oggi Plahotniuk e i suoi alleati di corruzione e usurpazione del potere. “I capi del gruppo mafioso, che hanno usurpato il potere e terrorizzato i cittadini della Moldavia per anni, hanno lasciato il Paese”, ha dichiarato la premier e leader dell’alleanza filo-Ue Acum.

“Vi assicuriamo – ha aggiunto – che tutti coloro che sono responsabili, incluso Plahotniuk, saranno riportati in Moldavia e risponderanno di tutti gli abusi a cui hanno preso parte”.

Dal canto suo, la Russia si dice “soddisfatta” dalla “soluzione pacifica della crisi politica in Moldavia”. “Ci aspettiamo – fa sapere il ministero degli Esteri russo in una nota – che il nuovo governo di Chisinau faccia dei passi costruttivi per promuovere la cooperazione tra Russia e Moldavia in varie aree”.

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