Misure severissime in Cina in attesa dei Giochi olimpici
Xi'an, la città dell'Esercito di Terracotta, centro urbano da 13 milioni di abitanti capoluogo della provincia di Shaanxi nella Cina centrale è in lockdown a causa di un focolaio di covid. Sono bastati 52 nuovi casi di coronavirus, che hanno portato il totale a 143, per far scattare il massimo allarme e indurre le autorità cinesi a chiudere. E l'allarme è scattato solo all'indomani dall'avvio del programma di verifica di massa: ovvero sottoporre tutti i 13 milioni di abitanti al test per individuare il contagio.
Le misure introdotte a Xi'an sono fra le più rigide che la Cina abbia adottato dal lockdown di Wuhan all'inizio del 2020. L'obiettivo adesso è "zero-trasmissione", una strategia ben precisa, fatta di chiusure, obbligo di mascherina ovunque e test di massa. Questo di sicuro fino alle Olimpiadi invernali a febbraio.
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