La televisione svizzera per l’Italia

Slitta il voto sui limiti all’immigrazione

Illustrazione (manifesto) con una Svizzera stilizzata sommersa da persone, auto, grattacieli; uomo sulla sx
L'iniziativa è co-promossa dall'Associazione per una Svizzera neutrale e indipendente ASNI (nella foto il presidente Lukas Reimann, il giorno della consegna delle firme). © Keystone / Peter Schneider

Il Consiglio federale (governo) ha deciso mercoledì di annullare la votazione popolare prevista il 17 maggio, a causa delle misure adottate a livello nazionale per contrastare l'epidemia di coronavirus. Tra gli oggetti della consultazione, figurava l'iniziativa UDC (destra conservatrice) per limitare l'immigrazione. Ticino e Neuchâtel, intanto, posticipano le loro elezioni comunali. Slitta inoltre l'esame in Parlamento di iniziative pendenti.
 

Saranno infatti sospesi, per un tempo limitato, i tempi di raccolta delle firme per lanciare iniziative e referendum e quelli per la trattazione da parte delle Camere e del governo, che a tale scopo adotterà un’ordinanza.

La ragione è che, oggettivamente, i provvedimenti atti a contenere l’epidemia di Covid-19 limitano l’esercizio dei diritti politici, in particolare la libertà di movimento e riunione e quindi la raccolta delle firme su suolo pubblico.

Rinvii cantonali

La notaCollegamento esterno trasmessa dalla Cancelleria federale raccomanda “espressamente ai Cantoni e ai Comuni di autorizzare lo svolgimento di assemblee comunali soltanto se assolutamente necessario”. Appenzello Interno e Glarona hanno già deciso di rimandare le rispettive Landsgemeinde.

Il Consiglio di Stato (governo cantonale) ticinese ha decisoCollegamento esterno, sempre mercoledì, di annullare le elezioni comunali del prossimo 5 aprile (che erano già in corso, data la possibilità di votare per corrispondenza) e organizzarle nuovamente nell’aprile del 2021.

Non è invece stata fissata una nuova data per la votazione federale, anche perché il governo sta valutando la possibilità di posticipare anche quella del 27 settembre; una decisione sarà presa a fine maggio.

Non accadeva dal ’51

Non è la prima volta che il Consiglio federale annulla una votazione, ma non accadeva da quasi 70 anni. Nel 1951, l’esecutivo fu costretto a posticipare la consultazione popolare a causa di un’epidemia di afta epizootica che aveva colpito diversi cantoni.
 
Oltre che sull’iniziativa popolareCollegamento esterno ‘Per un’immigrazione moderata (Iniziativa per la limitazione)’, che chiede la fine della libera circolazione tra la Svizzera e l’Unione Europea e il divieto di concludere simili trattati in futuro, gli svizzeri il 17 maggio avrebbero dovuto esprimersi anche su due modifiche legislative: una alla Legge sulla caccia, l’altra a quella sull’Imposta federale diretta.
 

Contenuto esterno

Nell’ottica di proteggere mammiferi e uccelli selvatici, alcune associazioni ambientaliste e animaliste hanno lanciato il referendum contro la prima modifica. La seconda riguarda invece il trattamento fiscale delle spese per la cura dei figli da parte di terzi; a raccogliere le firme è stato il Partito socialista.


Contenuto esterno
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
I più letti della settimana

Un mosaico di notizie selezionato in maniera automatica in base a quelle che più hanno suscitato l’interesse dei lettori nel corso della settimana precedente.

Settimanale

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.


In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR